IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

venerdì 31 agosto 2018

LA FANFARA DELLA POLIZIA INCANTA ROCCASECCA

SERATA MAGICA IN ONORE DI SEVERINO GAZZELLONI CON LA FANFARA DELLA POLIZIA DI STATO.
Una di quelle serate che ti rimangono gelosamente custodite nel cuore. Il concerto della Fanfara della Polizia di Stato. Un pubblico attento e divertito ha fatto da cornice alla gloriosa Fanfara che, smentendo le aspettative di molti, ha proposto oltre alle tradizionali marce e opere prettamente bandistiche, brani rock, pop ottimamente rivisitati e arrangiati. Una musica avvolgente e coinvolgente, brani di Santana, Queen, Gloria Gaynor, Jehtro Tull, insomma un mix di melodie e sinfonie gradevoli che hanno scatenato gli applausi del pubblico. Una serata memorabile nel segno di quella che era la natura del Maestro Severino Gazzelloni, dalla banda all'esecuzione di brani moderni passando ovviamente per la classica. Un vero tributo a Gazzelloni, complimenti ovviamente alla Direzione Artistica nella persona di Giuseppina Iannotta. Come sempre, ottima la presentazione di Tonino Bernardelli




mercoledì 29 agosto 2018

GLI ERRORI DEL M5S



Un errore madornale, a mio avviso, quello di consegnarsi alla Lega salvo che, non erano queste, effettivamente,  le intenzioni di Beppe Grillo e Casaleggio, ma dovevano dirlo senza prenderci per culo. Forse accaduto ai tempi della prima Repubblica, il giudizio sarebbe stato unanime, pivelli avrebbe detto qualcuno. Errori di calcolo politico ce porteranno al fallimento un Movimento che sembrava la vera speranza per l'Italia, un Movimento che, nessuno pensava, visti i contenuti, fosse diventato nell'arco di pochi mesi, xenofobo, razzista, intollerante, di destra, autoritario. Altro che lo slogan, uno vale uno ma torniamo al ragionamento iniziale, con oltre il  30% di voti raccolti alle ultime elezioni politiche, in altri tempi, nessuno si sarebbe permesso di imbarcare l'avversario più pericoloso e consentirgli di passare dal 14% al 30% e più di oggi. Uno sbaglio, tattico e politico che costerà caro al M5S. Consentire poi all'avversario, di guidare il carro tanto che oggi il vero leader della coalizione (venduta per programma) è proprio il capo del partito alleato. Tutto ruota attorno a lui, si colui che per anni ha offeso una parte degli italiani (anche questi ultimi hanno la memoria corta e come al solito si prostituiscono al primo mago illusionista che capita). Oggi il Premier indiscusso è Salvini, inutile negarlo, la sua esperienza politica con la Lega e a stretto braccetto con Berlusconi, gli ha consentito di mettere all'angolo, agevolmente Di Maio e la sua truppa, troppo ingenui, forse in buonafede ma di fatto poco scaltri nel pensare al loro futuro politico. Doveva essere un Governo del cambiamento, basta governi tecnici, non votati dal popolo e invece il loro è un governo con a capo un Tecnico e un'alleanza che non è passata per il voto popolare. L'unico risultato ottenuto è che la Lega, sempre pronta a guardare la sua famiglia ( il Centro Destra) può dettare le regole e forzarle perché sa perfettamente che in caso di voto, otterrebbe oltre il 40% dei voti e forse in coalizione con tutto il Centro Destra, andrebbe pure oltre. Direbbe qualcuno, bel capolavoro Di Maio, ed ha ragione, in pochi mesi si è distrutto quanto di buono era stato fatto all'opposizione, una forza anti sistema, assorbita dal sistema. La Lega da parte del sistema, ha governato, è responsabile anche lei del disastro Italia. Una gestione responsabile del consenso, avrebbe consentito al M5S di gettare le basi per governare a lungo la nazione, con un altro leader non di certo Di Maio, limitato, approssimativo e poco rappresentativo. Mi meraviglio del fondatore Beppe Grillo il quale, pare non abbia proprio intenzione di riparare il danno anzi ho il sospetto che tutto sia stato voluto, non si spiega altrimenti. Un'offesa a chi come me, aveva creduto sin dall'inizio alle sue parole, chi si è speso fino all'ultimo credendo di aver trovato finalmente la giusta casa, si è vero avevamo creduto proprio a tutto, anche quando chiamava inveiva contro i leghisti, quelli che avevano rubato 49 milioni di finanziamenti pubblici, quelli che volevano lavare Napoli con il fuoco, quelli che chiamavano Roma ladrona quelli del Parlamento del Nord, quelli che hanno rieletto un condannato al Senato, i figliocci di Bossi insomma. Errori che porteranno allo sfaldamento del M5S, forse qualcuno lo aveva intuito, ha fatto bene a tenersi fuori, adesso che il danno è fatto non ci resta che sperare in un miracolo. La situazione non è bella, l'Italia si sta isolando dal resto dell'Europa, il Governo non legifera, abbiamo un Premier inesistente, tutto ruota attorno a Salvini m di fatto è un governo immobile, fermo, senza nessuna idea di quella che sarà l'Italia del futuro. Un Governo impegnato solo a fermare barconi e addirittura navi della Marina Militare Italiana. Insomma una situazione difficile da definire ma che lascia pensare a un futuro a mio avviso, terrificante.

sabato 25 agosto 2018

FESTIVAL SEVERINO GAZZELLONI 2018


















MICHELE PLACIDO " SUPERLATIVO "



Già dalle prime parole del testo che si accingeva a leggere anzi a narrare, s’intuiva qualcosa di profondo, contenuti passionali, sanguigni, genuini come del resto egli è quando recita, ma andando avanti, avendolo ascoltato con attenzione e dopo aver scandito le sue riflessioni, sia pur brevi, ma intense, devo dire che ho confermato la stima in quest’attore, uomo coraggioso, serio, professionale, mai una parola fuori posto. Le riflessioni sulla vita, sulla morte, il valore della musica come soluzione per alleviare la tristezza, specie in questi ultimi mesi, parole come macigni, ascoltate in silenzio dalla platea numerosa del Festival Severino Gazzelloni. Michele Placido un Signore, uomo di spessore, una meteora che ha illuminato il cielo di Roccasecca. Profonda stima.

venerdì 24 agosto 2018

SANITA' FOLLE

Esattamente un anno fa, in queste ore, toccavo con mano, quanto a volte, può essere superficiale la decisione di un medico di fronte a un paziente agli sgoccioli della sua esistenza. Decidere l'uscita di un paziente malato terminale di tumore, con un infarto in corso, vuol dire solo liberare un posto in Ospedale non posso credere ad altro con l'aggiunta delle spese dell'ambulanza per portarlo alla Casa della Salute di Pontecorvo e poi ripartire subito con Ambulanza del 118 direzione Pronto Soccorso di Cassino in quanto il paziente era infartuato. A mezzanotte moriva.........

venerdì 27 luglio 2018

TUTTO COME PRIMA. LA SPARTIZIONE CONTINUA

Morale della favola escono parassiti e ne entrano nuovi. Questa voglia di cambiare i vertici mi sembra pari pari quella dei Governi precedenti, voglia cioè di posizionare proprie pedine, pilotare l'informazioni, la politica degli Enti Statali. La politica è questa, inutile credere alle buffonate di chi illude i cittadini. La spartizione continua ;-)

mercoledì 25 luglio 2018

FALSI GRILLINI


Sai qual'è la verità? Che molti Grillini incalliti, quelli che prendono per oro colato quello che dice Di Maio, li ho conosciuti come appartenenti alla Sinistra, molti forse a quella più estrema, forse ho sbagliato io, che credevo in un Movimento serio, a sostenere insieme a loro il M5S, magari sono mossi da rancore, odio verso chi gli aveva promesso un qualcosa e non ha rispettato le loro volontà. Io credevo in qualcosa di diverso ma non ho mai odiato nessuno. Chi, in politica, odia, è falso perché prima o poi ti tradirà di nuovo, una sorta di precario del clientelismo, in attesa di un davore per un'ibtera esistenza 😉

CAMBIANO I VERTICI. LA SPARTIZIONE CONTINUA

Sono contrario all'azzeramento dei vertici di qualsiasi Ente o Struttura dello Stato a ogni insediamento di un nuovo Governo per il semplice motivo che, di fatto, continua la tradizione delle spartizioni delle poltrone. Subentrano sempre i raccomandati, i lecchini, coloro che hanno sponsorizzato la vittoria del nuovo Governo. In pratica, una grande presa per il culo.

giovedì 5 luglio 2018

BERNARDINO " GLIU LEPR " UNA FIGURA STORICA

Molti aspettavano il suono della campana per capire che era mezzogiorno, noi invece a Via Rivolta, il suono del tuo clacson, arrivava il pane fresco. Buon viaggio e ora riposa in pace " Gliu Lepr "  I tuoi sacrifici saranno un esempio per tutti. Con te se ne va un pezzo di storia roccaseccana.

lunedì 25 giugno 2018

ELETTORI OCCASIONALI

Non accetto lezioni da chi, ha votato per anni il PD portandolo al 41%, adesso che è salito sul carro dei vincitori per l'ennesima volta, pensa di essersi  creato una nuova verginità. Quelli che combattevano Renzi, Berlusconi e Salvini a viso aperto, erano illusi, ridicoli, ricirdate..........m.? Voi siete semplici lecchini pronti a vendersi come le puttane al miglior offerente, io continuo a ragionare con la mia testa senza seguire le mode 😊

sabato 23 giugno 2018

BUON COMPLEANNO PAPÀ

Che dire, il tuo traguardo è sempre più invidiabile. 94 anni non sono pochi ma nemmeno tanti. 



venerdì 22 giugno 2018

M5S. UN'OCCASIONE MANCATA. LA STORIA VI CONDANNERA'


Il M5S aveva una possibilità più unica che rara subito dopo le ultime elezioni politiche ovvero, in un solo colpo poteva riscrivere la reografia politica nazionale, cambiando e sostituendo radicalmente una classe politica e un intero sistema, mi riferisco al variegato mondo del Centro Sinistra. Bastava una semplice alleanza per sradicare definitivamente una classe dirigente, invecchiata, insensibile alle esigenze dei cittadini e ricostruire un grande partito del popolo, dei lavoratori, del ceto medio, un grande partito interclassista in grado di rappresentare gran parte del territorio nazionale. Ha preferito appiattirsi sulle posizioni della Lega, partito della coalizione del Centro Destra tanto da esserne diventato nell’arco di una settimana succube. La Destra è notorio, ha sempre agito alla Salvini, ha sempre cercato di trasmettere al paese sicurezza, giustizia, ma speso ha dimenticato che i protagonisti dei partiti che l’hanno rappresentata, hanno avuto sempre guai seri con la Giustizia, inutile ricordarne le fasi. Il M5S composto da giovani, forze nuove, ha così messo alla berlina quell’immagine di verginità politica pur di governare, svendendo quindi milioni di voti che provenivano da sinistra, la coalizione del Centro Destra ha sfiorato la vittoria, bastava un 3% in più e oggi avremmo avuto al Governo, di nuovo Berlusconi. Non l’hanno capito i massimi dirigenti del M5S e oggi il Movimento stesso inizia a conoscere i risultati di una politica sbagliata, la Lega dal 17% è ormai passata al 30%, il PD comunque rimane al 19% e chi scende, vertiginosamente, è proprio il partito di Grillo che voleva cambiare l’Italia e molti gli avevano creduto. Una forza antisistema, contro la casta, contro la Lega Nord che si è alleata di colpo alla prima occasione senza passare peraltro al vaglio e il giudizio degli elettori, ovviamente io non l’avrei votata un’alleanza del genere.  Bastava tornare al voto e presentarsi alleati con la Lega e chiedere il voto degli italiani, almeno avrebbero avuto l’approvazione del popolo, cosi è un’alleanza teorica che contraddice quello che loro stessi avevano sempre detto. Un Governo illegittimo, non votato dal popolo per non parlare dei Ministri e addirittura il Premier tecnici. Una strategia sbagliata che costerà cara al M5S, Salvini ormai è il leader della coalizione, del Governo, in pratica è lui il rappresentante di questo Governo, gli altri sono solo figuranti. Basta poco per sperperare il consenso, Renzi ne sa qualcosa, dal 41% è sceso al 19 %, più andranno avanti più Salvini sfornerà ogni giorno un tweet, un post, un articolo di giornale, consapevole di arrivare alle elezioni europee di maggio 2019, vincente e con un consenso superiore al 30%.  E’ un vero peccato, come me, molti avevano creduto in un cambiamento, molti si erano spesi, come me, in prima persona sin dal primo giorno, molti credevano nella sincerità dei leader invece, abbiamo assistito a molteplici capovolgimenti, giravolte degne della Prima Repubblica. La sera si accusava il Capo dello Stato e il giorno dopo non era vero più nulla, abbiamo creduto a loro quando combattevano la Lega e Berlusconi e oggi, li troviamo alleati. Un finale inaspettato e che per certi aspetti ha tradito la fiducia di molti, sicuramente alle prossime tornate elettorali il consenso scenderà, si è vero sarà la giusta punizione ma, di fatto, abbiamo consegnato l’Italia in mano alla destra razzista e leghista.

martedì 19 giugno 2018

L'ITALIA NON HA VOTATO SALVINI MA GRAZIE AL M5S LO FARA'


Molti Leghisti affermano che " il popolo ha votato il programma della Lega e adesso viene attuato". Una cazzata enorme, ricordo che la Lega ha preso il 18%, vuol dire che solo una parte minoritaria d’italiani condivideva i suoi programmi, ricordo pure che la Lega è stato, il terzo partito. Nessuno ha vinto le elezioni, solo un'alleanza con quello che è risultato essere il primo partito ha consentito alla Lega di andare al Governo. Quel M5S che, aveva programmi diversi, non razzisti, non xenofobi, un movimento (almeno sembra) democratico con una visione globalista del mondo. Un'alleanza anomala ha consentito alla Lega di andare al Governo senza passare per il giudizio degli elettori, la stessa Lega ha trovato, fortunatamente un alleato che gli consente di fare tutto, di dettare le regole, di mettere mano su tutto. Il Governo, è inutile negarlo, è a trazione leghista. La Lega ha trovato in pratica, un manipolo di ragazzetti che gli sta consentendo tutto fino a sottrargli consenso. In effetti, oggi, la Lega può dire di essere il primo partito, visti gli ultimi sondaggi, ha raggiunto se non addirittura superato, le percentuali del suo alleato, ma comunque, rappresenta il 30% degli italiani e non la totalità. Certo se un giorno, anche il M5S dovesse dire di essere razzista, xenofobo e di destra allora questo Governo potrebbe rivendicare qualsiasi azione perché, conterebbe sul 60% dei consensi, anche se ripeto che, quest’alleanza, andrebbe certificata con il voto degli italiani.