IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

giovedì 24 dicembre 2020

PERCHÉ NON SENTIREMO QUESTO LOCKDOWN



Sono ormai anni che non giochiamo più a tombola con i familiari, non trascorriamo i giorni che precedono il Santo Natale, non stiamo vicino ai nostri cari, non assistiamo chi è malato. Siamo da sempre presi da altri impegni, cene con amici, aperitivi, cene sociali, nottate all'insegna della musica, alcool, divertimento puro, tanto ai familiari poi ci si pensa. Oggi che ci impongono la chiusura tutti corriamo da mammà e papà, corriamo dai nonni. Scuse, soltanto scuse perché sappiamo benissimo che il Lockdown continuerà a farci trascorrere un Natale da soli, magari con amici, sulla neve, al mare, in località turistiche, viaggi ma mai con i familiari. Siamo spesso disonesti quando ricorriamo agli affetti familiari perché, siamo in difetto.

giovedì 3 dicembre 2020

UN PEZZO DI STORIA DEL CALCIO CI LASCIA

 La tua passione il tuo contributo sia come dirigente sia come tifoso, saranno da esempio per tutti e per le nuove generazioni. Un grande uomo! Ciao Mitico Rocco Tanzilli per tutti "Zì Roccuccio ❤️"


ADDIO AL DIRIGENTE ROBERTO PALLONE

 UN ALTRO DEVASTANTE FULMINE A CIEL SERENO SQUARCIA LA NOTTE DI ROCCASECCA E IN UNA FREDDA MATTINA DI FINE NOVEMBRE ARRIVA LA TRISTE NOTIZIA. CI HA LASCIATO ROBERTO PALLONE, DA SEMPRE TIFOSO E PER TANTI ANNI DIRIGENTE DELLA LOCALE SOCIETA’ SPORTIVA. IL CORDOGLIO DEL SODALIZIO CALCISTICO E DELL’INTERA COMUNITA’ ROCCASECCANA.


Roccasecca – Neppure il tempo di salutare Roberto Iacovella (53 anni) e ci lascia un’altra straordinaria persona Roberto Pallone (60 anni). Ironia della sorte tutti e due con lo stesso nome e colleghi nello stesso luogo di lavoro. Davvero difficile trovare le parole per salutare un amico che ci ha lasciato poche ore fa. Si potrebbe chiudere con una frase sintetica: “il Signore ti accolga in gloria Roberto”. Ma non può essere così. Tu meriti il giusto ricordo per quello che sei stato e per il contributo che hai dato alla nostra squadra di calcio, il Roccasecca, una delle squadre più blasonate della provincia di Frosinone. Ne eri tifoso e poi da tanti anni il tuo amico Luigino ti ha tirato dentro, perché nel direttivo serviva una persona a modo e precisa come te. Impeccabile come segretario, ma anche nella pacata discussione in senso generale, di quando si doveva prendere una decisione importante o nello scremare situazioni complicate se le cose andavano male. L’ultima partita a cui sei venuto è stata quella giocata il 2 ottobre a San Giovanni Incarico, vinta per due reti ad una contro il Monte San Biagio. In te si vedeva la sofferenza del momento che stavi attraversando ma anche la gioia per quel successo importante. Te ne sei andato con Maradona, per ironia della sorte entrambi della stessa età. Tu juventino che comunque apprezzavi quel talento calcistico. Ma ti vogliamo immaginare lassù a parlare di calcio con il tuo papà, il dottore Silvio (in passato medico sociale del Roccasecca) con il grande presidente il dottor Silvano Marsella, il mai dimenticato Roberto Rezza, l’attivissimo Tommaso “il gemello” e tutti gli altri appassionati di calcio e del nostro Roccasecca che ti hanno preceduto al cielo. Come uomo non si potrà mai dimenticare quel sorriso sulle tue labbra che faceva di te un uomo dolce, pacato, tranquillo e non va dimenticato anche di profonda fede religiosa. Alla moglie Antonella, alle figlie Francesca ed Alessandra, alla mamma Gigliola, ai fratelli Antonio, Francesco e Gianluca e a tutti gli altri cari parenti le più sentite condoglianze da parte della società sportiva ASD. Roccasecca – “Terra di San Tommaso” a partire dal presidente Federico Rossini, dal direttore sportivo Luigino De Carolis, da tutti gli altri dirigenti ed addetti ai lavori, dal mister Lorenzo Pittiglio con il   suo staff, da tutti i calciatori in forza e dagli addetti  alla comunicazione. Riposa in pace Roberto, che la terra ti sia lieve. Sempre nei cuori di quanti ti hanno conosciuto e nel grande cuore del tuo Roccasecca.


Donato Grimaldi (Comunicazione ASD. Roccasecca)