IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

lunedì 18 luglio 2022

SIAMO IN MANO A QUATTRO DEFICIENTI

 Fossi per Draghi confermerei la decisione di lasciare e non consentirei a nessuno di galleggiare promuovendo crisi estive nel tentativo di recuperare consenso e credibilità. Ormai è chiaro, i partiti in vista delle prossime elezioni stanno tentando la fuga e a quanto pare, a nessuno interessano i problemi quotidiani, tutti stanno pensando a come uscire indenni dal giudizio popolare, un giudizio che a mio avviso sarà ancora un altro papocchio tenuto conto che si vota con un sistema schifoso. Non credo alla politica da tanto, osservo, mi adeguo ma rimango convinto che siamo in mano a una classe politica scadente, fallimentare, dilettante è inappropriata. Stiamo vivendo un periodo storico forse ancora peggio della seconda guerra mondiale, le circostanze avrebbero richiesto una classe politica seria e determinata ma invece siamo capitati male, siamo in mano a quattro deficienti.

giovedì 14 luglio 2022

DRAGHI IL SALVAGENTE

 Si è proprio così, forse nemmeno lui se n'è accorto ma, accettando l'incarico di formare il Governo, ottenendo ovviamente la fiducia di tutti, è caduto nella trappola della politica. Un uomo di prestigio come lui, con una carriera brillante, ricoprendo ruoli di prestigio internazionali, accettando si è prestato al gioco sporco della politica, forse era uno sfizio suo, chiudere in bellezza ma cosi facendo ne sta uscendo con le ossa rotte. Nel momento della formazione del Governo doveva imporre una sua ricetta e soprattutto condizioni imprescindibili, doveva cioè chiedere carta bianca nella formazione del Governo senza accettare i diktat dei partiti che non sono no riusciti a eleggere nemmeno un nuovo Capo dello Stato. Se solo penso all'elenco dei Ministri mi vengono i brividi, è riuscito a riabilitare personaggi ormai finiti nel dimenticatoio, ha dato fiato a personaggi che in altra epoca sarebbero stati semplici attacchini di manifesti. Ha nominato Ministri e Sottosegretari secondo il solito manuale delle spartizioni, ha subito le imposizioni dei partiti e proprio questi adesso gli stanno dando il benservito. Una risorsa del paese che andava utilizzata meglio, eravamo e siamo in piena pandemia, una guerra in corso, una crisi energetica latente, un momento davvero delicato per il pianeta, non è più tempo di giullari, avvocati del popolo, urlatori da bancarella, scissionisti, leghisti, razzisti, odiatori seriali, mestieranti, trombati, falliti e riciclati della politica. Li hai riabilitati tutti caro Draghi, sei caduto nella trappola e adesso rischi di essere ricordato come il successore di Monti. Avevi tutte le possibilità di rimettere in ordine il paese tanto, i partiti erano obbligati a votarti, erano tutti sull'orlo del fallimento, non hai avuto coraggio e non hai preteso ció che potevi. Ora i partiti hanno rialzato la cresta e vorrebbero tenerti ancora in ostaggio. Molli tutto caro Presidente Draghi, li lasci fare, tanto l'Italia ormai è allo sbando e in alcuni casi, per rendersi conto della gravità, bisogna farsi male veramente altrimenti non ci si crede. Si goda la pensione e si guardi lo spettacolo.

mercoledì 13 luglio 2022

AL VOTO SUBITO

Inutile continuare questa sceneggiata tutta italiana, ne abbiamo provati tre di governi tutti con maggioranze diverse ma garantiti dal sostegno del primo partito (una volta), quello che voleva aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno. Mi rifiuto addirittura di nominarlo quel partito anzi movimento che agli inizi aveva suscitato in me tanto interesse e per cui mi sono pure speso molto. L'ultima sceneggiata del suo presunto Leader dimostra ancora una volta il dilettantismo di una classe politica dopo la scissione operata dal furbetto Gigino. Un Movimento ormai allo sbando che cerca di galleggiare e visibilità creando ogni giorno un pretesto per essere presenti in TV sui giornali. Basta con n queste cazzate, basta con questi personaggi, basta dare lo stipendio a una pattuglia di bimbominkia chiamati Onorevoli, tornatevene nell'anonimato e nel vostro ovattato mondo virtuale che di casini ne avete combinati tanti. Tornare al voto e mettere alla prova, cosi si dice, un Governo di Centro Destra, proveremo Meloni Premier non oso immaginare il futuro Presidente della Repubblica chi sarà e magari Salvini Ministro degli interni. Il voto degli italiani dovrà essere rispettato e quindi inutile giocare con rimpasti e giochi di potere. La risorsa Draghi ha esaurito il suo ruolo, certo ha ridato a livello mondiale prestigio alla nazione ma adesso tocca ai grandi statisti 😀 ben vengano Meloni, Salvini e Berlusconi 😀😀😀😀😀😀😀