IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

domenica 15 settembre 2019

LA DESTRA È SPARITA


Con l'avvento di Salvini quella che fu la Destra italiana, erede di Almirante poi trasformatasi nel tempo fino a diventare governativa, è quasi sparita. Si è vero c'è la formazione della Meloni ma è solo un piazzale di sosta per chi, in fuga da Forza Italia tenta di entrare nella Lega. I valori patriottici e nazionalisti della Destra si sono fusi con quelli della Lega Nord, si avete letto bene, quella stessa Lega che voleva il Parlamento del Nord, che voleva dividere la Nazione, che sputava sul Tricolore, che offendeva i meridionali. Oggi non si parla più di Destra ma di Lega, nemmeno Berlusconi è riuscito a trattenere i Moderati di Destra, molti si identificano in Salvini che di colpo si è scoperto nazionalista. La Destra può chiudere battenti non esiste più, anni di lotta sociale sono finiti nel calderone di Salvini che riesce a cucinare tutto.

sabato 7 settembre 2019

CIAO FRATELLO




La vita con te, è stata crudele, da quando sei nato si è accanita con te e non ti ha mollato fino alla fine nonostante la tua lunga esistenza. Sei stato motivo di orgoglio della famiglia, abbiamo imparato ad apprezzare ogni attimo dell'esistenza grazie a te. La tua allegria, la tua bellezza d'animo, il tuo sorridere alla vita, saranno per noi elementi essenziali per vivere questa vita spesso crudele. Hai combattuto come un leone fino alla fine, una fibra forte la nostra, insieme a te e soprattutto per te abbiamo affrontato le battaglie quotidiane che questa vita ci ha riservato, sei stato il fulcro della famiglia, sei stato il Big Brother che tutti vorrebbero avere. Ci riabbracceremo Fratello, ora che riabbracci Mamma ne avrai di cose da raccontare, noi terremo invece ben custoditi, i tuoi insegnamenti, ogni giorno ci hai fatto capire che per essere felici, basta poco, basta essere se stessi.

mercoledì 4 settembre 2019

NASCE IL GOVERNO GIALLOROSSO


L'estate che ci siamo lasciati alle spalle, sarà ricordata per molto tempo. Oltre ad essere stata la più bollente dal punto di vista meteorologico, è stata anche la più movimentata dal punto di vista politica. Qualcuno avrebbe consigliato a Salvini di togliersi al sole ma ciò non è stato e così a pochi giorni da Ferragosto ha scatenato il putiferio, ha fatto cadere il Governo. Di solito quando ci si abbandona ai bollori del divertimento, in discoteca specialmente, succedono le peggiori cose, tra il frastuono della musica, l'alcool, l'euforia, nascono amori, figli, si litiga con il partner, si dimentica tutto, ci si abbandona, Salvini ha pensato bene di mandare a casa tutti litigando con il suo partner politico. È andata proprio cosi, succede spesso ai viziatelli, quelli che sono poco avvezzi a certi ritmi, per essere protagonisti provano tutto, sfidano la sorte, amano il brivido, vogliono emergere a colpi di protagonismo. Salvini si è giocato un patrimonio, un giocatore di Poker pivello, un azzardatore che ora riflette, forse si pente, ha cercato di recuperare fino all'ultimo, ma ormai è tardi. È intervenuto direttamente il padre politico del partner, ha preso in mano la situazione, e la frittata è stata fatta. Grillo, tornato di colpo in scena, ha stretto l'accordo con il PD, sì proprio quel partito tanto odiato ma comunque affine, quel PD che aveva rifiutato la sua tessera oggi lo accoglie, accetta addirittura "le stronzate" scritte da un Di Maio ormai alla frutta e confinato all'estero, quel PD che comunque si reso disponibile a salvare un Movimento quasi in via di estinzione. Tornare al voto era l'unica soluzione, certo con questo clima, sarebbe stato un voto taroccato, un voto di pancia che avrebbe premiato la Lega che comunque finge di essersi trasformata ma che, di fatto, per me, rimane la Lega Nord creata da Bossi. Sarebbe stato l'ennesimo regalo di Di Maio a Salvini dopo averlo portato dal 17% al quasi 38% dei consensi. Questo Governo nasce proprio per salvare il M5S reo di aver avvelenato insieme alla Lega, il clima politico, il PD ha soccorso in mare il barcone del Movimento 5 Stelle che stava affondando. Si dice, non sputare mai in cielo che ti ritorna in faccia, così è stato per Grillo, Di Maio, Di Battista, Taverna, coloro che per 10 anni, hanno sputato veleno contro il PD, contro Renzi e hanno abbracciato un altro partito che sputava veleno contro gli italiani, offendeva le Istituzioni, i meridionali, il Sud, i terroni e Roma ladrona. La politica è finita, in bocca al lupo al nuovo Governo, auguri a chi crede ancora nella politica, buon divertimento a Di Maio che continua a mietere esperienze di lavoro arricchendo il suo Curriculum vuoto, buona visione a tutti perché a mio avviso, ancora non è finita, ne vedremo delle belle..