IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

lunedì 30 luglio 2012

DAVVERO RIDICOLI

Leggo su un quotidiano locale l'elenco degli ex Consiglieri Regionali che percepiscono il famoso vitalizio e leggo pure che protestano contro alcuni tagli operati dal Governo Monti (circa 300 euro di riduzione) e sinceramente mi vengono le cosiddette " Madonne"

martedì 24 luglio 2012

IL LINGUAGGIO DELLE RADIO PRIVATE

Ascoltavo poco fa alcune Radio in macchina. Le uniche parole che ho sentito dagli speaker erano " Che cazzo fai", " Ma come cazzo si fa ",  " Che cazzo ridi ", " Che minchia di roba è questa ", " Cazzo come mi diverto " ,  " Minchia che culo ", " Cazzo ma non capisci ". Mi chiedo se sono anormale io, oppure il nuovo linguaggio radiofonico è questo. Parlo di Radio nazionali. Per caso gli Speaker (notoriamente chiamati DJ) pensano di rendersi simpatici sbeffeggiando l'italiano e usando solo aggettivi coloriti? Poveri noi che per avere il tesserino da Dj professionista dovevamo sostenere esami del tipo Psicologia di massa, Dizione, ecc. ecc. hehehehe erano altri tempi.

UN GRADITO REGALO

lunedì 23 luglio 2012

SE LE PROVINCE SPERPERANO LE REGIONI COSA FANNO?

Mentre il debito pubblico nel primo trimestre del 2012 aumenta del 3,2% rispetto ai tre mesi precedenti, mentre la Borsa di Piazza Affari crolla a -4% e lo spread, sale a quota 521 punti sembra quasi paradossale parlare si spending review e di taglio alla spesa pubblica, tenuto conto che stando ai numeri quanto fatto fino ad oggi pare sia inutile o quantomeno meno efficace di quanto si pensasse.

Si è parlato in questi giorni di soppressione di alcune province, potrebbe essere un buon segnale in quanto si semplificherebbero molte poltrone e soprattutto molti stipendi manageriali ma forse sfugge al Governo Monti che esiste un altro carrozzone che appesantisce il debito pubblico. Un carrozzone che eroga mensilmente migliaia di stipendi a Manager pubblici, Presidenti e Consigliere di Amministrazione di Enti e Società partecipate, a Consiglieri, Assessori Regionali, e che stipendi….

Se è stato ritenuto considerevole lo stipendio di un Presidente di Provincia o Consigliere Provinciale, cosa dire dei politici regionali?

A mio avviso, sarebbe stata più efficace una cura dimagrante per le regioni e non le province giacché queste ultime svolgono un ruolo di raccordo tra i Comuni che la compogono e le Istituzioni superiori. Le regioni si è vero, legiferano ma spesso oltre ad agire in contrapposizione con le leggi del Parlamento, sperperano denaro pubblico, sono distanti dalle realtà comunali, e i privilegi dei Consiglieri e Assessori sono simili a quelli di un Deputato o Senatore.

A cosa serve pagare uno stipendio del genere a un Consigliere Regionale?

A cosa serve garantire vitalizi e privilegi a un Consigliere Regionale?

Per come sono concepite adesso le Province hanno pochissimi poteri, forse era bene rivedere la loro funzione, dare loro più poteri. Eliminando l’elezione dei consiglieri, la stessa provincia poteva essere l’assemblea permanente dei Sindaci, si parla tanto di Consorzi di Comuni perché non pensare allora a un Ente che raggruppasse tutti i Comuni chiamato appunto Provincia? Bastava procedere in questo senso ed eliminare le numerose Unioni di Comuni, un Ente snello e molto operativo che si occupasse di tutto anche in sostituzione della Prefettura stessa.

Si riducevano costi sicuramente e il contenimento della spesa pubblica era dato dal fatto che non bisognava pagare Assessori e Consiglieri Provinciali.

Non comprendo per quale motivo non si debbano toccare le regioni, Ente per il quale l’ambizione dei politici è forte perché ben remunerata. 

Se si vuole, di tagli ce ne sono tanti caro Professor Monti, basta uscire dalla logica spartitoria dei partiti e impedire loro di riciclarsi e al tempo stesso garantirsi uno stipendio da favola anche se trombati come Deputati o Senatori.

giovedì 19 luglio 2012

UN DISASTRO AMBIENTALE

Un disastro ambientale senza precedenti quello che interessa i monti di Roccasecca e Colle San Magno. Ettari di vegetazione andati in fumo, un polmone naturale che si sta esaurendo, uno scenario davvero mortificante che sta mettendo a dura prova la coscienza di tutti.

Tanti auguri a mia madre che oggi compie 85 anni

lunedì 16 luglio 2012

PRONTO SOCCORSO DI PONTECORVO: E' UNA QUESTIONE DI VITA

Mi sento in dovere di ringraziare tutto il personale del Pronto Soccorso di Pontecorvo (Fr) che in data odierna ha dimostrato professionalità, serietà e immediatezza strappando alla morte mia suocera colpita da grave insufficienza cardiaca. La loro tempestività e soprattutto le prime cure prima di essere stata trasferita a Cassino sono state vitali come confermato anche dai sanitari dell’Ospedale di Cassino.
La vicinanza di un pronto soccorso è per molti di primaria importanza, il mio auspicio è che le autorità competenti provvedano sempre di più a potenziare queste strutture perché da esse può dipendere la vita di una persona.
Spesso i familiari che intervengono in aiuto del malato presi dal panico non riescono a percorrere nemmeno un metro con la propria autovettura, figuriamoci se devono affrontare un tragitto di quasi 20 km con il malato a bordo cosa possa accadere. La politica sanitaria nazionale non può esimersi dall’affrontare queste questioni, i tagli laddove sono necessari sono condivisibili ma il Pronto Soccorso deve essere il pilastro di una nuova politica sanitaria, non dico di incrementarli ma almeno far funzionare e offrire spunti di miglioramento a quelli esistenti, riescono a salvare molte vite umane specie quando è questione di attimi.

venerdì 13 luglio 2012

IL RITORNO DEL CAVALIERE

Adesso tutti temono il ritorno di Berlusconi e in effetti il timore è che per l’ennesima volta il Cavaliere possa tornare a Governare questa nazione. A Berlusconi l’inventiva non manca e le sue strategie a volte se pur strampalate sono state vincenti. Chissà che non coinvolgerà volti nuovi, personaggi che muovono le masse, i giovani, gli anziani i disoccupati, magari inventerà dei Ministeri specifici assegnandoli a persone esperte, per esempio i Disoccupati, Immigrati, Esodati, insomma nelle sue mani ci sono tante possibilità per poter tornare ad illudere gli italiani. Dall’altra parte, purtroppo non c’è nulla anzi la faccia triste di Bersani, la paura di Casini, la schizofrenia di Di Pietro, l’allegoria di Vendola e il solito Grillo.
Di chi è la colpa del ritorno di Berlusconi? Risposta scontata, di chi ha avuto paura di tornare al voto e si è affidato al Governo tecnico, tanto Berlusconi non cambierà nulla di quanto fatto da Monti anzi potrà dire agli italiani la colpa è di Monti ed ecco che dopo aver usato Monti per sistemare i conti, il cavaliere potrà tornare in sella a godersi altri 5 anni di divertimento, svago, potere, libertà e immunità. Gli italiani difficilmente si affiderebbero ora a un Governo Bersani, Casini, Fini, Rutelli, Vendola, solo a vederli sempre preoccupati difficilmente affiderebbero loro le sorti della nazione. Gli italiani hanno bisogno di serenità e un messaggio positivo, l’unico che riesce a farlo, sdrammatizzando sempre tutto è proprio lui, l’immortale, l’irriducibile, Silvio Berlusconi.

domenica 8 luglio 2012

RIFLESSIONI

Ieri ho avuto la conferma (ma non ne avevo bisogno) che la famiglia è un valore indissolubile, unico e per il quale è bello vivere.
In questi ultimi tempi ho avuto a che fare con diverse situazioni per le quali era necessario avere sangue freddo, calma, pazienza e tanta serenità.
Non finirò mai di ringraziare i miei genitori che se pur anziani si sono adoperati insieme ai miei fratelli, creando attorno a me un cordone di protezione e solidarietà.
Nella vita purtroppo si incontrano tante brave persone ma anche tante finte persone, purtroppo io ho avuto la fortuna di incontrare anche quelle finte. Quelle persone che ti si avvicinano solo perche hanno bisogno e ti mettono in condizione di adoperarsi e fare il possibile per loro, quelle persone che sfruttando la parentela di chiunque (in questo caso di mio fratello) iniziano a tartassarti finché non ti senti in dovere di ascoltarle e magari fare il possibile per risolvere il loro problema.
L’esperienza mi ha portato a capire tante cose e soprattutto a confermare che gli anziani non sbagliano mai, i detti popolari hanno tutti delle fondamenta. Avrei dovuto credere di più nelle raccomandazioni dei miei genitori, avrei dovuto credere di più a loro quando mi dicevano, mai fidarsi, non farti illudere dalle doppie facce, le persone ti stimano fino a quando servi loro, poi ti dimenticano. E’ vero, è andata cosi, ho sbagliato a credere e soprattutto a fidarmi, mi rimane la consapevolezza di aver agito sempre in buona fede senza malizia pur avendo avuto la conferma che chi era vicino a me agiva solo con malizia, per propri interessi e per secondi fini.  Mi riferisco all’ambiente di lavoro, non c’entra nulla la politica, la vita privata, gli amici. Ho avuto a che fare con persone squallide che hanno abusato continuamente della mia buona fede, ho contribuito con i miei consigli e con la mia amicizia a creare figure professionali che oggi potranno crearsi un futuro. Ho chiuso spesso un occhio su alcuni che non avevano ben compreso il rispetto per le Istituzioni e il senso del dovere.  Insomma nel mio piccolo ho contribuito a formare il carattere di alcune persone che oggi fanno del tutto per crearti problemi e magari vederti in difficoltà.
La vita continua e questi incidenti di percorso ci possono stare ma la stessa vita ci insegna che non bisogna mai abbattersi e mai illudersi di aver raggiunto il traguardo. Nel momento in cui credi di essere arrivato primo, quello può essere l’attimo in cui inizia una discesa rovinosa che porta solo a sconfitte.

sabato 7 luglio 2012

I POLITICI DEL CASSINATE? UN FALLIMENTO TOTALE


La chiusura del Tribunale di Cassino non è nient’altro che un ulteriore segnale d’indebolimento dell’azione politica di chi doveva rappresentare questo territorio. Difficile da digerire la chiusura dell’Ospedale di Pontecorvo per molti, ancor più difficile da digerire l’identificazione di una parte di questo territorio come l’oasi dei rifiuti e se a tutto questo aggiungiamo le preoccupazioni dei lavoratori dello stabilimento Fiat di Piedimonte San Germano, che a quanto pare potrebbe esse re accorpato con quello di Pomigliano, la situazione è davvero preoccupante.
Difficile individuare le colpe specie se si guarda alla politica ma resta il fatto che, la rappresentatività di queste zone anche se storicamente non lo è mai stata, in questi ultimi tempi è diventata debole, debolissima io direi inesistente.
Se è vero, basta leggere i giornali, che bisogna aggrapparsi alle iniziative di politici di altre province e regioni, vuol dire che la voce dei politici del cassinate è inutile, scarsa, inesistente.
Eppure di consensi ne hanno avuti nel corso di questi anni, dove siano finiti, non lo sappiamo, la tristezza di noi tutti regna sovrana in questa torbida estate dove un Governo, ricordiamo sostenuto da tutte le forze politiche, agisce indisturbato e sicuro di una maggioranza che difficilmente rinuncia ai privilegi. Se guardiamo anche la graduatoria degli Ospedali da chiudere, ancora più forte è l’indignazione di chi credeva ancora nella politica o meglio nella forza e la rappresentatività di alcuni personaggi. Forse solo in alcuni casi si è riusciti a salvare il salvabile ma il resto è solo e soltanto noia. Dispiace vedere i cittadini del Cassinate confrontarsi con ulteriori disservizi causati dalla chiusura del Tribunale di Cassino, molti lo stanno già provando dal punto di vista sanitario, tanti altri disservizi arriveranno se è vero che l’operazione spending review continuerà, il taglio di Enti inutili e mi auguro le poltrone politiche, procurerà tante delusioni, si rafforzeranno le Città capoluogo, tutti andremo a Frosinone, molti professionisti dovranno sostenere quotidianamente nuove spese, nel recarsi a Frosinone per esempio in Tribunale, i benefici e forse lo sperpero degli anni precedenti lo stiamo pagando adesso e lo pagheranno le nuove generazioni. Il prossimo anno si tornerà ancora una volta al voto, sicuramente verranno fuori nuovi volti e nuovi protagonisti della politica, l’importante è non cadere di nuovo nelle false illusioni e nuove promesse. Questa volta abbiamo raggiunto il fondo e non c’è spazio per nessuno per inventarsi nuove sfide per il futuro, non c’è spazio per gli slogan, non c’è spazio per l’improvvisazione. Per molti, mi auguro sia la fine di una carriera politica fallimentare sotto tutti i punti di vista, mi auguro sia la fine di tanti privilegi goduti alla faccia di tanti cittadini che stanno vivendo una crisi senza precedenti. Un’intera classe politica ha fallito, i risultati sono sotto gli occhi di tutti, inutile dare le responsabilità al Governo Monti perche in aula al Senato e alla camera lo stesso Monti ha bisogno di una maggioranza parlamentare e questa è data dall’alzata di mano dei singoli Deputati e Senatori.
Resta l’amarezza che alla fine hanno pagato le spese, i soliti cittadini a fronte di un plotone di Deputati,  Senatori, Consiglieri Regionali e Provinciali che hanno continuato a percepire stipendi da favola e privilegi. Resta la delusione di aver visto come la politica sia un’ancora di salvataggio per molti che fregandosene della crisi per 5 anni hanno goduto di privilegi sapendo di doversi affidare a un Governo Tecnico per riparare i danni procurati.
Chi risarcirà i cittadini di questo sperpero di denaro pubblico, chi risarcirà i cittadini che con il loro voto hanno consentito a molti di godersi la vita, sfruttare i privilegi, senza aver prodotto nulla di buono?

mercoledì 4 luglio 2012

TAGLI ALLA SANITA'

I piccoli ospedali saranno drasticamente tagliati: veranno chiusi tutti quelli con meno di 120 posti letto. "Le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano - si legge nel testo - adottano tutte le misure necessarie a prevedere, entro il 31 ottobre 2012, la cessazione di ogni attività dei presidi ospedalieri a gestione diretta delle ASL con un numero di posti letto inferiore a 120 unità e la conseguente immediata chiusura". Le strutture coinvolte sarebbero 216.