IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

mercoledì 25 maggio 2016

UNA PROTESTA CONTRO LE ISTITUZIONI

Sto leggendo molti post riguardanti la situazione ambientale di Roccasecca con protagonisti e non della vicenda e mi viene da dire soltanto una cosa.

I cittadini tutti, dovrebbero fare un'azione di forza, disertare l’urna " PER PROTESTA " poiché è venuta meno la credibilità di tutte le istituzioni. Se è vero che l'una esclude l'altra, se è vero che il CNR annulla, di fatto, quanto fatto da ARPA, NOE e chissà quanti altri Enti, vuol dire che qualcuno o sta barando o non ci ha capito veramente niente. 

Buona serata.

venerdì 20 maggio 2016

CONSIGLIERI SENZA PALLE

Siccome sanno tutti la mia posizione in questa tornata elettorale, io voto #IoNonDimentico mi preme dire due cose su quanto accaduto in Consiglio Comunale questa mattina. La Giunta uscente doveva approvate il bilancio e la maggioranza non ha raggiunto il numero legale. Voglio dire, questa fuga di n. 3 Consiglieri di Maggioranza è come dire, io mi tolgo dai guai, visto che non sono nemmeno candidato. E no cari miei, voi fino a un mese dalla scadenza naturale, eravate membri di questa Maggioranza, e se fino ad ira avete avallato tutto, oggi non potete far finta di niente, magari cercando appoggio nella Miniranza. Per me siete uomini senza palle, uappi di cartone che si atteggiano quando la barca va e fuggono quando sta per affondare. Ritiratevi a vita privata che di danni ne avete fatti già tanti.

martedì 17 maggio 2016

PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI NICOLO' AMATO

Congratulazioni al mio amico carissimo Nicolò Amato per la presentazione del libro Caino e Abele. Vita per Vita? Pubblico delle grandi occasioni e presenza dei massimi vertici dello Stato a partire dalla Presidente della Camera Boldrini.








mercoledì 4 maggio 2016

SVOLTA GENERAZIONALE

Mancano pochi giorni all'appuntamento elettorale più importante per la Città, le elezioni comunali. Mai come in questa tornata, le coalizioni in gara, hanno scelto di inserire nelle liste, molti giovani e questo è già un buon segno. Si è avvertita cioè, l'esigenza di dare un taglio alle vecchie e obsolete figure che da anni occupavano Palazzo Boncompagni. Certi passaggi richiedono il tempo necessario, ma tutte e tre le liste, hanno dato una bella sfoltita. Resta ancora una pattuglia di vecchi amministratori in gara ma penso, sentendo gli umori dei cittadini, sia solo testimonianza, poiché nelle liste, spiccano nomi di figure che sono contraddistinte per l'impegno profuso per la Città pur non rivestendo mai alcuna carica governativa. Un segnale forte che se capito dagli elettori, potrà essere un buon punto di " ripartenza" per questa Città. Mai come in questo momento, pare che in tutte le liste, si voglia mantenere basso il profilo degli ex amministratori, forse perché il risultato è sotto gli occhi di tutti. Gli schieramenti, vanno ripetendo che la Città è abbandonata, disastrata finanziariamente, un motivo ci sarà. Il tentativo disperato di alcune figure storiche, di riprovarci, è il segnale che non hanno la coscienza pulita e forse prima di tornare nell'oblio, vorrebbero lasciare un buon ricordo. Penso sia tardi, hanno già amministrato Roccasecca e se, come loro stessi dicono, le condizioni in cui versa sono queste, in colpevole ci deve essere. E allora ben venga un ricambio generazionale, i cittadini hanno a disposizione la possibilità di togliere di mezzo, le ultime scorie nocive, e selezionate una nuova classe dirigente, hanno il potere di eleggere un Consiglio comunale, nuovo, di facce nuove, di giovani che vogliono dare un contributo alla rinascita di Roccasecca. Spero vivamente che il 6 di Giugno, questa Città possa risvegliarsi con un Governo coraggioso e in grado di riprogrammare una stagione politico-amministrativa, salutare per la Città, un Governo locale in grado di riportare serenità tra la gente e che pensi a rasserenare gli animi, ultimamente deteriorati ed esagitati.  La Città ha perso molte occasioni, sono sicuro che i giovani, abbiano una marcia in più per ricominciare a patto però che non subiscano le pressioni dei vecchi. Proprio questi ultimi, hanno dato prova d’inerzia, inefficacia ed egocentrismo. Molti di essi, parlo dei vecchi, hanno pensato a coltivarsi l'orticello e se ne sono fregati della Città. Apparentemente amanti della Città, hanno pensato solo e soltanto ai propri interessi politici, hanno tentato di bloccare la macchina governativa per scopi personali e ambizioni, hanno, di fatto, agito nel solo intento di tornate a galla e riprendersi le leve di comando perché estromessi, bocciati e di conseguenza non più voluti dagli elettori. Roccasecca deve chiudere definitivamente con un modo di far politica, vecchio e obsoleto, deve decidere cosa vuole fare da grande. Solo cosi, si può salvare il salvabile, altrimenti è la fine.

martedì 3 maggio 2016

CARO AMICO TI SCRIVO...........

Mi sarei schierato a prescindere, avrei dato l'anima, avrei messo in moto tutte le mie forze, le mie pagine, solo in un caso............ ma pazienza. Temo solo che una sconfitta possa essere per te un'umiliazione, magari sarai superato dai soliti professionisti delle preferenze. Vedi, caro amico, Roccasecca è strana, contano le parentele i voti di amici,contano le promesse di lavoro, contano le cordate. Non cullarti sulle belle parole, sull'apprezzamento pubblico e ricorda quando ti dicono che sei un bravo ragazzo, sei in gamba, sei un grande, sei unico,sei fottuto. Caro amico mio, in bocca al lupo ma la vedo dura. Forse da candidato a Sindaco sarebbe stato tutto più facile per te. Con stima !!! Forse da candidato a Sindaco sarebbe stato tutto più facile. Con Stima !!!!

Forse da candidato a Sindaco sarebbe stato tutto più facile per te. Con stima !!! Forse da candidato a Sindaco sarebbe stato tutto più facile per te. Con stima !!!

lunedì 2 maggio 2016

UNA CLASSE POLITICA NUOVA, PARTENDO DALLE BASE

Che dire, l'unica speranza è che il prossimo Consiglio Comunale di Roccasecca, sia composto da soli giovani. Se è vero che la situazione è disastrosa, è pur vero che chi ha amministrato fino ad oggi, ce ne sono di ex in tutte le liste, è bene che siano sonoramente e definitivamente bocciati dagli elettori, perché ancora non ci credono e sperano di tornare a fare danni. Non credo alle favole ma almeno spero, che questa Città, che a me appartiene sempre meno (quasi per niente) possa vantarsi per il futuro, di una classe politica, rinnovata, pulita, senza scheletri negli armadi e volenterosa. Giovani senza macchie e senza un passato di tradimenti, rancori, poco ideologizzati. Confido nei giovani che hanno a cuore le sorti di Roccasecca, sperando che non sia per loro un modo per sbarcare il lunario, credo che un nuovo corso sia possibile. Gli elettori hanno in mano uno strumento delicatissimo, il voto. Il momento è propizio per mandare definitivamente a casa chi in oltre 20 anni ha interpretato il ruolo affidatogli come un qualcosa di privato e personale. Se roccasecca oggi è un immondezzaio, una distesa di marmo, di statue e statuette, una Città spenta, la Città degli esposti anonimi, della cordata, delle rivendicazioni, una Città senza nessuna ambizione, poco virtuosa e senza una propria identità, la colpa è di chi l'ha amministrata, anche di quelli cioè, che si ripropongono ancora una volta con sfacciataggine nelle liste in competizione. Se si vuole cambiare veramente, bisogna prima di tutto, isolare le mele marce. Certo sperare in un progetto nuovo e giovane è cosa ardua in questa Città, si pensa ancora ai pacchetti elettorali. Spero peró, che in futuro, possa accadere anche questo, ma intanto, qualcosa si muove. Buona campagna elettorale a tutti e che vinca il migliore e speriamo che un giorno anche io, possa tornare a volere bene alla mia Città natìa.

sabato 30 aprile 2016

UN'OCCASIONE PERSA PER ROCCASECCA

 Prese individualmente, ci sono veramente persone valide in tutte e tre le liste che se messe insieme, avrebbero potuto offrire a Roccasecca un'alternativa valida e storica. Una lista che su un palco, non avendo scheletri nell'armadio, né presenze ingombranti avrebbe potuto urlare ai roccaseccani " BASTA, MANDIAMOLI A CASA TUTTI IN UN UNICO COLPO" che peccato...........!!!!!!!

venerdì 29 aprile 2016

ELEZIONI COMUNALI ROCCASECCA. LA SOLITA PAPPA....

Le elezioni comunali, da sempre, consentono ai cittadini, di esprimere democraticamente il giudizio, sull'operato di un Sindaco, un Assessore, un Consigliere comunale, una classe politica. Al tempo stesso, consentono ad altri di presentare nuovi programmi, di affacciarsi per la prima volta nel mondo della politica, di esprimersi e proporsi. Di solito, specie nei piccoli centri, più che la proposta, va in scena una sorta di sceneggiata dove, non mancano, accuse, offese, tradimenti, colpi di scena, insinuazioni, colpi bassi e tanto altro. Di solito, l'ambizione di tutti, è quella di conquistare un posto in Consiglio Comunale sia in maggioranza sia in opposizione, come dire, l'importante è esserci. Roccasecca da decenni è la patria dei ribaltoni, tradimenti, avvicendamenti, allontanamenti, riavvicinamenti, è la patria dei capitani di lungo corso. Pare proprio che la poltrona da amministratore sia l'ambizione di molti e non la mollano nemmeno a peso d'oro. Ci sono figure ormai storiche che stanno invecchiando con la politica, come se la loro fosse una missione. Da decenni, la politica roccaseccana, ruota sempre intorno ai loro nomi. Qualunque sia il tentativo di favorire un ricambio generazionale, deve partire da loro. Non sfugge nessuno da questa regola, non esiste cambiamento senza la presenza di loro. Più volte si è tentato di cambiare direzione in questo paese ma alla fine, nessuno ha avuto il coraggio, nemmeno gli elettori, di mandare a casa un'intera classe politica, imbarazzante, ammuffita, scadente e nauseabonda. Anche questa tornata elettorale sarà l'ennesima riprova che la Città di Roccasecca, non può vantarsi di andare a votare volti nuovi, affidare il suo futuro a nuove risorse soprattutto giovani. Qualunque sia la nuova amministrazione, vedrà al suo interno quelli che per anni l'hanno umiliata, offesa, degradata, messa in condizioni finanziarie disastrose. Non lo dico io, parlano i dati, bilanci, documenti finanziari. Fin quando questi " signorotti" saranno attori principali, nessuno potrà illudere i cittadini parlando di un nuovo risorgimento, nessuno potrà permettersi il lusso di parlare di " nuovo". Mi spiace davvero per i tanti giovani che per la prima volta proveranno l'esperienza di una campagna elettorale, per loro provo massima stima ma, i meccanismi amministrativi sono talmente complessi che alla fine, rischiano di rimanerci male, provando amarezza e delusione. Saranno vittime di un gioco perverso di una classe politica che consapevole di essere al capolinea, li sfrutta per rigenerarsi e riciclarsi per poi tornare prepotentemente alla ribalta. Altri, i più furbi e scaltri, stanno dietro le file magari dando anche " le carte" consapevoli che il gioco possa magari dare frutti, un assessorato, un incarico esterno. Insomma per l'ennesima volta, Roccasecca torna al voto, con i soliti nomi, i soliti ex amministratori che non contenti dei danni arrecati alla Città e dopo essere stati sonoramente bocciati, si ripropongono, direttamente (con sfacciataggine) o sotto mentite spoglie. Pazienza, aspettiamo i prossimi 5 anni per sperare di nuovo.

martedì 19 aprile 2016

IL VOTO ERA SOLO UNA SCUSA

Forse chi non è andato a votare non voleva essere strumentalizzato dai partiti di opposizione. Prima date una risposta a questa domanda e poi magari, insultate pure. Io per esempio non ho voluto far parte della sceneggiata di Emiliano e la minoranza PD per combattere il loro leader Renzi. Se la vedessero loro, le trivellazioni era solo una scusa, la prova è la campagna elettorale, inesistente. Prima di insultare e offendere contare fino a 10.

TRIVELLOMANIA

In un paese dove si scoprono quotidianamente, discariche abusive, terre dei fuochi, fiumi inquinati, fogne a cielo aperto, diserbanti, veleni di qualsiasi genere per "abbellire " frutta e ortaggi da vendere, in un paese dove le leggi ambientali sono le più trasgredite, dove molti Comuni non sono dotati ancora di depuratori, di colpo è scoppiata la trivellomania. Si preoccupano tutti dell'inquinamento del mare ma stranamente si dimentica una cosa importante, il senso civico.

Diceva Berlinguer

" Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora, ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi".

Caro Berlinguer quella che manca è proprio la credibilità.

venerdì 15 aprile 2016

Fingere per tutta la vita

Nei piccoli centri, le elezioni comunali, portano solo confusione, fanno litigare, fanno finire amicizie storiche, creano dissapori, delusioni. L'importante è essere se stessi, sempre e comunque. Si rimane amici con tutti e soprattutto c'è più rispetto. Il problema è per chi, è abituato a vivere nell'ambiguità, come tale viene considerato sempre e comunque. Vivrà una vita a leccare il culo, sarà costretto a fingere per tutta la vita 

venerdì 8 aprile 2016

STRISCIA LA NOTIZIA A ROCCASECCA

Mi state taggando e inondando di messaggi sul servizio di Striscia. Ripeto, non commento, anzi evito, visto che è materia di campagna elettorale. Purtroppo il problema esiste da decenni e ha creato seri problemi di salute ed economici. Adesso che i buoi sono usciti dalla stalla la possono pure chiudere. Parlo con cognizione di causa, in passato la stessa Striscia se n'è infischiata, come del testo tutte le autorità competenti.

domenica 3 aprile 2016

COME BRUCIARE VOTI IN POCHI ATTIMI


La politica locale, come era prevedibile si sta impantanando sulla questione discarica. Non ci sarà spazio per proposte, modelli di sviluppo, e tutto quello che dovrebbe essere un programma elettorale.
Mi pare strano  (e già questo lascia spazio a facili interpretazioni), che, visto che in campo, in diversi schieramenti, ci sono quasi tutti i responsabili di un passato amministrativo lacunoso, alcuni hanno occupato anche poltrone ben più importanti e decisive, anche a livelli istituzionali superiori, non si chieda anche a loro giustificazioni del tipo, perché HAI FATTO APRIRE LA DISCARICA, perché NON L’HAI CHIUSURA PRIMA, perché............ perché............ Ripeto, chi era amministratore in carica quando la discarica fu realizzata, potrebbe fornire delle spiegazioni e dire almeno per quale motivo l’ha autorizzata. In effetti se fosse stato attivo come oggi, nel contestare determinate scelte, chiedendo ripetutamente la chiusura, poteva esserlo anche nel momento in cui decideva se farla aprire oppure no. Forse era più facile impedire l'apertura che la chiusura. Penso che chi porrà la questione discarica in questi termini, lasciando spazio all'improvvisazione e lo sciacallaggio, si stia giocando gran parte del consenso, anche di chi magari si era deciso a votarli. Un clima troppo teso e di parte che pare, voglia impedire a tutti i costi di cercare la verità, partendo dall'inizio e non dalla fine. Sembra quasi che si vogliano tutelare e proteggere chi, ha comunque delle responsabilità, forse pure maggiori. Desolazione assoluta