Iniziai a suonarla per gioco, era un giocattolo e me l'aveva
portata la befana. Sempre per gioco, con quella fisarmonica, che tanto piaceva
a mia madre, andammo a cantare la palma, con i miei amici di sempre, eravamo
pure bravini e la gente ci riempì di uova, salsicce e regali vari. Poi arrivo
quella vera e continuai a far parte di gruppi che cantavano la palma. Un
ricordo, oggi, domenica delle palme, una tradizione che si tramanda e
soprattutto il culto di certi valori che sono imprescindibili e che vanno oltre
la fede, una " passione " che nasce dal profondo del cuore che ha
bisogno di insegnamenti. Nasce spontaneo ;-)
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