IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

martedì 26 febbraio 2013

IN BOCCA AL LUPO PRESIDENTE ZINGARETTI

Caro Presidente Zingaretti,

adesso che è stato eletto Presidente della Regione Lazio, come ciociaro e soprattutto come rocca seccano, mi corre l’obbligo di farle presente che tra i problemi che troverà sul tavolo della Pisana, c’è l’emergenza rifiuti.

Quando si inizia un nuovo mandato si tende sempre a dare le responsabilità alle passate amministrazioni ma è pur vero che se i cittadini scelgono di cambiare è perché ripongono fiducia per volti nuovi.

Come saprà, il Ministro Clini ha deciso che i rifiuti di Roma e del Vaticano dovranno essere trasferiti per forza di cose in quel di Colfelice ove insiste un impianto di smaltimento rifiuti a detta di taluni, efficiente, di grosse dimensioni e che potrebbe ospitare tranquillamente la quantità di rifiuti di Roma e Vaticano.

Ovviamente capisco che di fronte alle esigenze di Roma Capitale chiunque sceglierebbe un piccolo paesino della provincia di Frosinone, sicuramente più gestibile la protesta di quattro gatti ciociari che non di una massa di Romani.

Le ricordo però che spesso, i Consiglieri eletti in questa provincia, proprio sulla questione rifiuti hanno fatto la loro fortuna, molti proprio cavalcando la protesta hanno ottenuto consensi per rafforzare questa o quella coalizione.

Una sua “ non decisione “ significherebbe ignorare i voti di questa provincia, significherebbe confermare il dubbio di tutti che la politica regionale è sempre più romano centrica.

In queste zone, da anni subiamo umiliazioni, siamo diventati la cittadella della monnezza, nessuno sia di destra che di sinistra si è mai preoccupato.

Le chiedo se può un piccolo paese della provincia di Frosinone, smaltire i rifiuti di una capitale e del Vaticano e se non sia il caso che una capitale si attrezzi di impianti e discariche autonome?

Mi chiedo e le chiedo se queste decisioni siano frutto di un’analisi etica dei popoli o esigenze logistiche.

Nell’augurarle buon lavoro mi auguro di poter leggere nei prossimi giorni, suoi provvedimenti atti a tutelare questa provincia, un modo peraltro diverso di distinguersi dalla casta e dalla politica delle chiacchiere tanto penalizzata in questa ultima tornata elettorale.

Mi auguro di non dover annoverarla subito tra i tanti politici che una volta conquistata la poltrona di potere si dimenticano di tutto e di tutti ! Mi auguro che i suoi buoni propositi siano messi in pratica e che non siano solo ricordi scritti su un semplice programma elettorale.

Mi auguro infine che gli eletti in questa provincia, difendano il territorio dopo averlo per anni svenduto……… !!!

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