IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

martedì 15 novembre 2022

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DEVE ESSERE DI ROCCASECCA

Leggo con attenzione le manovre politiche per l'elezione del prossimo Presidente della Provincia e ancora una volta assisto alla giostra dei nomi come se fossero burattini, manovrati agevolmente da sapienti artisti di strada. Si cercano i migliori nomi da spendere ma dietro ci sono sempre loro, i soliti che per anni hanno campato di politica e ancora cercano di riciclarsi o comunque coloro che hanno avuto fortuna e adesso occupano poltrone più importanti. Ho letto i nomi dei probabili candidati e tra questi spicca il nome del Sindaco della mia Città, magari politicamente siamo distanti, abbiamo idee diverse ma mi sento in dovere di difendere e sostenere il Sindaco in quanto Istutuzione di Roccasecca.  Forse qualche marpione propone la via istituzionale per rimanere a galla o forse perché consapevole di non avere più seguito in provincia ma l'idea di fare il nome di Giuseppe Sacco forse è la più sensata avendo letto gli altri nomi. Perché sensata? Perché significherebbe riconoscere a questo territorio i tanti anni di abbandono, soprusi e inquinamento ambientale. Significherebbe riconoscere a Roccasecca una dignità dopo che per anni è stata considerata la discarica della Regione Lazio. Sarebbe un riconoscimento ufficiale alle popolazioni di questa zona per anni abbandonata da tutti, ci avete umiliato, inondato di monnezza, di puzza. Tutti i politici e i Sindaci della provincia dovrebbero guardarsi allo specchio e dovrebbero darsi un giudizio. Sicuramente andrà diversamente perché la spartizione del potere si fa a tavolino, probabilmente si troveranno motivazioni politiche e di posizionamento in vista delle elezioni regionali ma ancora una volta questo territorio molto probabilmente verrà dimenticato e affidato a chi continua a far finta di nulla.

lunedì 17 ottobre 2022

OGNI POPOLO HA IL GOVERNO CHE SI MERITA

 La differenza tra Destra e Sinistra è sostanziale, quando vince e se vuole vincere, la Destra di unisce e cerca di smussare tutti gli spigoli, vengono messe da parte le differenze i personalismi e si cerca di andare avanti pure di non cedere lo scettro di comando la sinistra invece tira fuori un esercito di moralisti, pensatori, " capiscioni" che iniziano a dare sentenze e delineare il confine ideologico. La Destra governa e dura, la Sinistra non governa, galleggia e la litigiosità alla fine logora le coalizioni.  I giornalisti di Destra si allineano e difendono il Governo i giornalisti di Sinistra non fanno altro che minare le fondamenta del Governo, ognuno diventa predicatore, ognuno cerca di mostrare la sua cultura è identità tanto da allontanare gli elettori. In un sistema maggioritario vince chi unisce forse i vari Travaglio, Scanzi, Floris non lo sanno o fanno finta, la loro prosopopea, il loro complesso di superiorità li porta a gridare, adesso, allo scandalo. Forse la vostra ambizione massima è quella di parlare male di tutti e tutto e adesso, ve lo dico a modo mio " facetv da ncul , continuate pure a fare i fighetti" forse non avete capito che una buona fetta di elettori se ne fottono della vostra cultura, la sera non guardano il telegiornale preferiscono Un Posto al Sole 😃 voi continuate pure a masturbarvi con i vostri complessi di superiorità intanto l'Italia rischia di andare a rotoli. Governa chi vince, finché si vota, contano i numeri, adesso divertitevi a criticare il pregiudicato che Governa con tutto  l'elenco di indagati e corrotti eletti democraticamente, tra 5 anni se ne parla, continuate pure indisturbati tanto questo non vi si filano proprio. 


Con affetto 

Un Nostalgico del proporzionale e moderato senza riferimenti nè di destra nè di sinistra ma anti Leghista a morte e contro ogni regime😀😀😀😀😀😀😀😀

mercoledì 5 ottobre 2022

L'ITALIA PROGRESSISTA CHE NON VUOLE GOVERNARE

Leggo molte analisi del voto dopo le ultime elezioni politiche e sinceramente rimango senza parole quando anche, illustri analisti ignorano il flusso dei voti e sparano sentenze a mio avviso affrettate. Si è vero l'Italia ha premiato il Centro Destra ma se andiamo analizzare i voti, sono sempre gli stessi quelli del Centro Destra, quel 26% di Fratellì d'Italia era di Forza Italia 20 anni fa, poi è diventato della Lega fino a qualche anno da della Lega e adesso è della Meloni, un flusso variabile che si sposta a seconda di chi urla di più stando all'opposizione. Cosa diversa è il voto dell'aria cosiddetta della sinistra e centrista, in pratica esiste una base solida che non si sposta nemmeno con le cannonate che è quella del PD che nonostante tutte le disgrazie è composta di un 20% dei voti che non si sposteranno mai, è un voto ideologico e di fede politica, puoi cambiare mille Segretari ma gli elettori sono quelli, il problema è tutto il resto ossia l'universo composto dal M5S, le varie anime nostalgiche della Sinistra, di Italia Viva, di Azione, dei Verdi, dei Sindaci, è una buona parte moderata non di destra. Mentre a Destra ci si allea anche nelle diversità a Sinistra si preferisce mettere paletti e steccati insormontabili, si gioca al massacro e si preferisce giocare al tiro al piccione. Sembra quasi che ci sia la volontà di non accollarsi i problemi della nazione e guardare altri fare disastri. Fin quando non si penserà di ricostruire tutto partendo da una base solida, tutto sarà impossibile. Qualcuno parla dello zoccolo duro del M5S pari al 15% ma non ne sarei convinta in quanto è un voto di opinione e basato sul carisma del leader del momento, il valore aggiunto di Conte è stata la salvezza di un movimento che viaggiava su percentuali pari al 31%, un Movimento che non è ideologico e non è neppure di sinistra, si definisce progressista ma abbiamo visto che è capace di allearsi con tutti, addirittura con la Lega. Impossibile fare affidamento su una classe dirigente di un Movimento senza confini se si vuole ricostruire una coalizione di opposizione che si propone di essere alternativa al Governo della Destra. Esiste una terza via che potrebbe unire tutti pur nelle diversità fin quando esisterà questo sistema di voto che impone le coalizioni e che non condivido, un'area progressista che comunque non può prescindere dall' azionista di maggioranza cioè il PD con il suo consenso elettorale stabile. Ricostruire si può ma partendo dalle fondamenta solide altrimenti si rischia di costruire altri e inutili castelli di sabbia. I numeri ci sono è la volontà che manca e si è visto alle ultime elezioni, penso pure che, visto il momento di crisi mondiale molti hanno pensato di delegare altri a togliere le castagne dal fuoco, nessuno ha voluto accollarsi le responsabilità a cui sarà chiamato il prossimo Governo. Il momento è tragico e gli italiani sono esasperati, il rischio di farsi male è alto, chi governerà in questi 5 anni dovrà affrontare tante criticità e gli italiani lo sappiamo bene sono talmente abili a farsi illudere che cambiano idea in un batter d'occhio. Certo è che chi si propone in politica lo fa (almeno credo) per il bene del paese e quindi tutti sono chiamati a essere responsabili se poi la politica è un hobby pazienza. 

martedì 27 settembre 2022

INGRASSIAMO I SOLITI PAPPONI DI STATO

 Continua la farsa della politica. Si candidano a guidare il paese e poi siccome riconoscono di essere incapaci si affidano a tecnici esterni. A che serve pagarvi lo stipendio d'oro se poi riconoscete di essere ignoranti e sistemate i vostri amici? Servirebbe un test di ammissibilità a Governare basta ignoranti capaci solo di muovere masse ma incapaci di fare una somma algebrica.

domenica 25 settembre 2022

L'ITALIA HA VOTATO

 L'ITALIA NON È DI DESTRA


Sinceramente pensavo in una deriva plebiscitaria, pensavo a un successo strepitoso e invece gli italiani hanno dimostrato di saper votare. In quel 26% di Fratelli d'Italia c'è una buona parte di ex democristiani precedentemente transitati in Forza Italia è una parte di tamarri provenienti dalla Lega. Di fatto Giorgia Meloni è l'anello di congiunzione di tante identità sommate allo zoccolo duro del 5-6%. Un manipolo di mercenari pronti a vendersi ancora al miglior offerente. La stessa coalizione non è maggioranza nel paese e se pensiamo che il Pregiudicato di Arcore (eletto sl Senato) è riuscito a ottenere quasi l'8% vuol dire che l'Italia non è di Destra è il paese della pagnotta, della bella vita, del reddito di cittadinanza (se si guarda il voto del SUD al M5S). L'Italia ha votato come doveva votare, ha assistito alla rinuncia dei partiti del Governo attuale di proseguire, ha votato per identità confermando un 26% alla sinistra tradizionale (anche se non unità)  e ha confermato ancora una volta che questo sistema elettorale è uno strumento in mano ai partiti che decidono dall'alto chi deve essere eletto e chi no🤪

venerdì 16 settembre 2022

W LA DEMOCRAZIA

Leggo spesso post dove si invoca la dittatura, il regime, l'ordine. Saranno pure slogan, frasi dette così giusto per tifoseria ma se solo riflettessimo un attimo, ci sarebbe veramente da rabbrividire. Basta uno stop telefonico di 10 secondi, un guasto internt momentaneo per mandarci in panico figuriamoci se imposto😂 Non ci rendiamo conto, spesso diciamo cazzate senza rifletterci, io starei molto attento e personalmente sono contro ogni regime, preferisco la libertà. Buona giornata 👍

mercoledì 24 agosto 2022

COSTA PIÙ PERNOTTARE A CANNETO CHE A RIMINI

Morale della favola, ascoltando le lamentele di molti amici che in questi giorni sono stati in pellegrinaggio o villeggiatura nella Valle di Canneto, facendo due conti, solo per accamparsi e restare due giorni, rispettando tutte le regole vecchie e nuove " ce vo nu commercialista e n'avvocato appress" Meno male ho preferito resrare a casa, mi dicevano amici che " pernottare 4 notti con tenda li,spendere come 4 notti a Rimini😂,non c' vot'propria chiu'🤦" Di questo passo finisce anche il mito Canneto 👍

lunedì 22 agosto 2022

IL CAMPO LARGO DEI GALLI

 Il variegato mondo del Campo Largo o comunque l'area progressista, riformista di Centro Sinistra ha prodotto negli anni una serie di personaggi, esaltati, egoisti, egocentrici, esaltati che, alla luce della presentazione delle liste,ci regalano un quadro politico ben preciso. Da una parte la Destra con i leader tutti allineati (almeno apparentemente) dall'altra 3 ma anche 4 schieramenti. Oltre sl PD infatti sono in corsa Renzi e Calenda, Conte, De Magistris come dire tutti i galli del pollaio. Escludo Letta da questo teatrino perché persona per bene e perché leader del partito maggiore, a lui è toccato provare a mettere insieme i pezzi ma ovviamente con tali personaggi era praticamente impossibile. Ci ha provato ma il risultato era prevedibile, fossi stato per Letta avrei presentato la sola lista PD senza imbarcare altri galli come Di Maio, Fratoianni, Casini, Tabacci, Bonino, avrei perso con dignità. Mai nella storia il risultato di uba consultazione elettorale è stato così scontato e prevedibile. La Destra di Tremonti, Berlusconi, La Russa, Meloni, Salvini, Cesa, Lotito, governerà l'Italia. Buona fortuna a noi 😀