IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

sabato 9 giugno 2018

C’ERA UNA VOLTA IL MOVIMENTO 5 STELLE

Molti sanno che il Movimento 5 Stelle è nato nel 2009 ma pochi invece conoscono i primi passi del Movimento che ha rivoluzionato la politica italiana. Era il 2005, quando vede, inizia prendere forma il blog di Grillo e pochi, veramente pochi intuirono quello che stava accadendo. Come mi era capitato all’epoca della nascita del Movimento La Rete mi avvicinai al Blog e a Beppe Grillo, seguivo attentamente l’evolversi della situazione, interagivo e le risposte erano quelle che mi aspettavo da un modo nuovo di fare politica. Solo dopo i primi VDay 2007 e 2008 molti capirono l’importanza e il potere politico che aveva lo strumento, messo in moto da Grillo, solo dopo il 2009 molti iniziarono ad aprire gli occhi, i media iniziavano a mettere sotto osservazione quello che poi sarebbe diventato un partito di Governo. Avevo intuito le potenzialità e capito l’effetto dirompente di un linguaggio politico che andava oltre ed aveva alla base buoni propositi. Si è vero chi seguiva il Blog allora era identificato come un appestato, uno illuso, ma eravamo veramente in pochi a capire quello che sarebbe accaduto. Stava per nascere un Movimento contro il sistema di potere consolidato, contro i Governi tecnici, il potere doveva tornare al popolo, agli elettori, la casta andava smantellata, nessuna alleanza, nessun collegamento con il passato, via la vecchia classe dirigente, via la politica dalla Sanità, le Istituzioni principali dello Stato, contro i partiti del malaffare, contro le divisioni territoriali della Lega, insomma quel linguaggio era pane per i miei denti. Alla luce di quanto accaduto di recente, senza volermi dilungare nel ricordo delle fasi salienti del Movimento, mi ritrovo ad assistere al contrario di quanto detto in passato, un Governo e una maggioranza non eletta dal popolo, un Governo tecnico con membri della Prima e Seconda Repubblica, un’alleanza con la Lega, le nomine di alcuni burocrati già precedentemente noti per aver distrutto gli Enti dove prestavano la loro brillante opera da Manager. Insomma, la malattia dei salotti romani ha colpito in pieno una nuova classe che si affacciava sullo scenario politico nazionale. Dopo il grande successo ottenuto, forse, qualcuno si è ubriacato anzi da alcuni giorni inizia a mettere in discussione anche alcune affermazioni del fondatore del Movimento. Penso a che a breve sarà lasciato all’angolo e quello che fu il partito dato dal Blog di Beppe Grillo, sarà il peggiore partito consociativo della storia, un partito vittima di un sistema che voleva combattere.

sabato 2 giugno 2018

IL GOVERNO CHE MI ASPETTAVO

Sin dai primi giorni di esordio, ritrovai quella passione per la politica che ormai da anni era venuta meno, iniziai a seguire il M5S e in particolar modo il suo leader, la sua anima, Beppe Grillo. Aveva intercettato un elettorato stanco, demotivato, senza speranza, un popolo di delusi dalla politica da recuperare, ci sta riuscendo. Molti erano diffidenti, addirittura molti definivano il Movimento come, destabilizzante, pericoloso. Da allora decisi che quello era il linguaggio che piaceva a me, decisi di schierarmi pubblicamente a suo fianco, ho continuato a votare e seguire il M5S fino al 4 Marzo 2018. Argomenti forti, anti sistema, un linguaggio innovativo, un linguaggio forte, dirompente contro le tradizionali forze politiche, insomma avevo assorbito completamente l'energia che il Movimento aveva saputo trasmettermi anche se i protagonisti non erano più Casaleggio ne tanto meno Beppe Grillo che aveva lasciato fare ai ragazzi.  Bene, dopo 80 giorni di trattative di Governo quell'energia, quel convincimento, quella passione che avevo è venuta meno. Hanno tradito le mie aspettative, si sono consegnati al peggior nemico, la Lega Nord trasformata in Lega di Governo. Quella stessa Lega che fino a qualche giorno prima era odiata soprattutto dai meridionali dopo che per anni erano stati oggetti di insulti. Quella Lega che riproponeva addirittura Umberto Bossi, insomma un abbraccio mortale capace di " scaricarmi definitivamente" non sentivo più la stessa energia di prima. Il M5S è diventato in pratica un partito come u altro, predica bene e razzola male, forse da buon stratega, il buon Beppe aveva saputo utilizzare la comunicazione per illudere, conquistare il consenso e poi utilizzarlo per fare le stesse cose che 5 anni prima aveva detto di non fare mai. Il Movimento dopo anni di opposizione aveva sete di potere. Buona fortuna ragazzi, magari le vs argomentazioni saranno pure giuste, hanno avuto presa sugli elettori,  addirittura gli italiani vi hanno perdonato, gli attacchi al Presidente della Repubblica 3 giorni prima di fare il Governo, la messa in stato di accusa, forse sono io che non sono in linea con le vostre idee, ma mi rincuora il fatto che, non sarò mai dalla parte di chi si svende per un posto di potere e soprattutto non sosterrò mai chi dice di essere diverso e poi in pratica forse è pure peggio. Il Governo che avete messo in piedi è lo stesso Governo di Letta, Monti, Renzi, tutti tecnici ivi compreso il Presidente del Consiglio, il contrario di quello che dicevate, in effetti in un attimo avete smentito tutti i buoni propositi, avete distrutto le illusioni di chi come me, vi aveva creduto, avete consegnato il paese alla Destra più estrema, con l'astensione di fratelli d'Italia, avete messo dentro Ministri organici alla Prima e Seconda Repubblica, per di più molti, Berlusconiani, avete dato vita a un Governo sdoganato da Berlusconi. Buona fortuna ragazzi......

giovedì 31 maggio 2018

LA POLITICA E' PUTTANA

Pensavo di aver trovato nel Movimento 5 Stelle un punto di riferimento, un modo nuovo di fare politica senza vendere chiacchiere, persone che sembravano decise e di parola. In questi giorni di formazione del Governo sono stato smentito, ho capito che anche loro sono uguali a quelli che criticavano, io stesso sin dall'inizio mi sono battuto per certi valori, contro i governi tecnici, il Presidente almeno eletto in Parlamento, invece sono stato sonoramente smentito, sono stato sconfitto.

mercoledì 23 maggio 2018

SALVINI EVITA LA SVOLTA A DESTRA

L'unica cosa che riconosco al M5S è quella di aver impedito una rovinosa e massiccia vittoria del Centro Destra in caso di nuove elezioni. Bastava un Salvini più scaltro e furbo, e tutto sarebbe stato facile, infatti dopo aver tenuto in ballo per due mesi il contratto e la riabilitazione di Berlusconi, era semplicissimo far saltare tutto e ripresentarsi con la coalizione di Centro Destra. Visti gli ultimi sondaggi, sicuramente avrebbe superato il 40% dei voti tenuto conto che il M5S è in netto calo. In pratica Salvini avrebbe potuto dare asso pigliatutto.

NEL SEGNO DI FALCONE

Nella cerimonia dedicata a Falcone e la sua scorta, ho rivisto Claudio Fava, Nando Dalla Chiesa, mi sono emozionato, ho condiviso con loro quel periodo, erano i tempi de La Rete tra le cui fila, militava il Giudice Carlo Palermo e Antonino Caponnetto ex capo del Pool Antimafia. Ho vissuto quel periodo, crescendo al loro fianco, era il mio primo approccio alla politica, credevamo in determinati valori, eravamo motivati, non ci faceva paura la mafia che spesso minacciava attentati durante i meeting, incontri, dibattiti. Un giorno il Giudice Carlo Palermo, eravamo a Firenze, mi raccontò la dinamica dell'attentato che aveva subito, dive morì un giovane mamma, era ancira sconvolto, solo pochi secondi e la bomba era per lui. Onore a questi uomini, onore a Falcone e la sua scorta, onore a chi aveva affrontato a muso duro la Mafia, onore anche a noi che da Roccasecca eravamo riusciti a raggiungere i vertici del Movimento nel segno della legalità.

lunedì 21 maggio 2018

DI MAIO, HAI CONSEGNATO IL M5S ALLA DESTRA

C'è una grande differenza tra chi non ha mai votato Berlusconi e chi invece lo ha adorato, adulato, e ora gli ha girato le spalle. È ovvio che chi ha tradito Berlusconi votando Lega,  oggi vuole governare e accetta tutto pur di non rimanere a mani vuote chi invece non ha mai creduto alle sue  cazzate e lo ha combattuto da anni votando M5S oggi si sente per certi aspetti tradito. Uno scivolone che se sommiamo i voti della rimanenza del Centro Destra, sta consegnando l'Italia alla Destra, forse quella più cattiva. Con l'alleanza odierna il M5S ha sdoganato definitivamente laviolenta Lega razzista verso il Sud, è ovvio che oggi, chi festeggia è colui che ha sempre votato Forza Italia e vista l'età del suo Leader cerca unanuiva sponda, io non festeggio perché credevo di aver trovato una forza politica, dirompente, distante dai partiti tradizionali e antusustema. Di Maio ha consegnato un patrimonio alla Lega che saprà farne tesoro, ha svenduto milioni di voti, anche il mio. La Lega ha un suo progetto, Salvini è politico scaltro, Di Maio deve crescere.

lunedì 14 maggio 2018

DI MAIO " DECIDE LA RETE "

A fronte di 11 milioni di voti reali, saranno più o meno 40 mila click a decidere i futuri passi del Movimento e della Nazione stessa. Non si sta decidendi il futuro del Movimento ma quello del Paese, trovo questa decisione poco rispettosa nei confrinti dei milioni di cittadini che hanno creduto nelle vostre promesse elettorali. Forse a questo punto era bene affrontare il voto presenrandosi alleati alla Lega facendosi quindi legittimare dagli elettori. Circa 70 giorni passati a " cazzeggiare " sarebbero stati sicuramente più produttivi eforse il popolo già aveva deciso. Certo il sottoscritto non avrebbe mai votato un'alleanza del genere ma avrebbe rispettato la volontà del popolo e non di poche migliaia di click.

SALVINI IL TRADITORE

Di Maio sta facendo il suo gioco (che non condivido) chi sta sbagliando tutto, abbandonando una posizione di privilegio, quella di leader del Centro Destra per andare da solo e con un 17% di voti è Salvini. Si è messo contro tutto il Centro Destra.

IL CENTRO DESTRA CERCA UN LEADER

Di fatto è nato un terzo polo, Lega - M5S. La Lega ha mollato il Centro Destra che oggi è rappresentato da Fratelli D"Italia e Forza Italia, il Centro Sinistra invece non va oltre il PD che comunque puo sempre allearsi con le tante sigle di sinistra. Un quadro completo che verrà ufficializzato con pa presentazione del nuovo Governo. Adesso la guerra all'interno del Centro Destra si gioca nelle Regioni, nei Comuni in tutti gli Enti. Penso che a breve assisteremo all'abbabdono di molte Maggioranze da parte di Forza Italia. Salvini ha detto addio al Centro Destra, chi sarà il nuovo Leader?

giovedì 10 maggio 2018

MAI CON LA LEGA. MAI CON CHI CANTAVA " VESUVIO LAVALI CON IL FUOCO "

Non mi serve la conferma dell'alleanza cari Luigi Di Maio e Beppe Grillo  solo l'aver aperto un confronto con un Movimento che era ed è tutt'ora la rappresentazione di un razzismo verso il Sud e Roma ladrona passando per la mia Ciociaria, mi è bastato per allontanarmi dal Vostro Movimento a cui ero tanto legato. Alleatevi pure e godetevi la benedizione di Berlusconi, colui che avete tanto odiato e osteggiato durante gli anni precedenti. Per me l'esperienza di pur semplice elettore del M5S finisce qui. Buona fortuna, ho creduto per tutti questi anni in persone che avrebbero potuto cambiare l'Italia ma che invece si sono seduti a dividere Presidenze, Commissioni, tutele per il Cavaliere ecc. ecc. Inutile ogni vostro tentativo di pararvi la faccia, avete fatto un'emerita figura di cazzo !!!

venerdì 4 maggio 2018

SARÀ DI MINORANZA MA AVREMO UN GOVERNO

A mio avviso, i giochi sono fatti ma nessuno vuole ammetterlo per vergogna. Qualcuno dirà a Mattarella di avere i numeri per esempio il Centro Destra poi non otterrà la fuducia in Parlamento e comunque rimarrà in carica fino a nuove elezioni. Un'operazione chirurgica che solo politici  navigati sanno fare e nel caso specifico penso proprio che il Premier sarà l'attuale Presidente del Senato. Come dire una vittoria del Cavaliere.

martedì 24 aprile 2018

IL PD CIOCIARO...... UN CASO A PARTE

Per il PD, la Ciociaria è come la Repubblica di San Marino. Mentre in tutta Italia, dopo la batosta elettorale il partito cerca di rifarsi una faccia, una storia, in Ciociaria continuano a" comandare " quelli che hanno contribuito alla disfatta continuano a spartirsi le poltrone, i posti di comando fregandosene del responso elettorale, in pratica " una Repubblica a parte". I soliti noti insomma, i soliti che da oltre 20 anni se ne fregano dei mutamenti e fanno incetta di incarichi, presidenze, ecc. ecc. Continuate cosi.....

mercoledì 18 aprile 2018

NESSUNA ALLEANZA DI MAIO

È tanto semplice, il sistema è proporzionale, spetta alle forze più omogenee, trovare una maggioranza. Allo stato, il Centro Destra ha i numeri, lo faccia, tentino loro. Il M5S è partito unico, non da parte di coalizioni e non deve allearsi, non riuscirebbe a portare a termine il suo programma. Inutile inciuci, inutile creare maggioranze non volute dagli italiani. Inutile mischiarsi con chi ha già governato e rovinato la nazione.