IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

sabato 9 marzo 2013

LA POLITICA E LA RETE

Con l’avvento di internet è vero sono nate molte opportunità di lavoro ma al tempo stesso ne sono sparite molte. Con la rete è venuta meno, infatti, la necessità dell’intermediazione. Una volta per investire in borsa, per acquistare un viaggio o per fare una qualsiasi operazione commerciale era necessario l’agente di zona, o comunque il concessionario o rappresentante competente, oggi è possibile interagire direttamente con l’erogatore del servizio, addirittura è possibile investire in borsa. Lo stesso discorso vale anche in altri ambienti, ad esempio il giornalismo, una volta erano necessari quintali di carta per stampare le notizie sui giornali, oggi basta un Iphone per leggere tutte le notizie senza preoccuparsi di andare dall’edicolante ad acquistare il giornale. Si sono persi tanti vizi o abitudini ma il progresso porta a questo. Vogliamo parlare di politica? Basta vedere cosa è riuscito a fare Grillo con il suo Movimento 5 stelle per rendersi conto che è possibile rivoluzionare lo scenario politico, interagendo con i propri simpatizzanti solo ed esclusivamente tramite internet e poca Tv. A rimetterci sono coloro che non avevano ben compreso la potenza della rete, guarda caso lo stesso Bersani che aveva le elezioni politiche in mano, forse poco avvezzo a internet non ha pensato che una fascia dell’elettorato, giovane, oggi è ben informato perché naviga, clicca, scarica, documenti forse fino a ieri sconosciuti.

Se è vero che negli ambienti universitari e scolastici Grillo raggiunge quasi il 50% dei consensi mentre il PD solo il 10% qualcuno deve preoccuparsi e modificare “ le impostazioni “.

Oggi la politica corre sul web e chi ha capito le sue potenzialità è stata proprio la ditta Grillo Casaleggio che sfruttandola in tutte le sue sfaccettature, tramite proprie piattaforme, è riuscito a trarne benefici, senza però dimenticare la differenza tra virtuale e vita reale, perche comunque nelle piazze ci è andato e le ha sempre riempite.

La comunicazione diretta e l’immediatezza del contatto è l’arma vincente della nuova politica, il confronto e lo scambio di idee se pur confusionarie e illimitate, porta al progresso in tutti i settori della vita specie in politica dove molte notizie fino a ieri erano tenute segrete. Certi giochi di potere, certe alchimie sono state smascherate grazie all’interazione tra cittadini e classe politica.

Chi non si è adeguato chi non ha pensato in tempo di sfruttare la rete oggi ne paga le conseguenze, chi ha saputo utilizzarle si gode il giusto riconoscimento

giovedì 7 marzo 2013

MI SA CHE BERLUSCONI QUESTA VOLTA NON HA TORTO

Con tutto il male che voglio a Berlusconi mi chiedo. Ma la colpa adesso è di chi è venuto a conoscenza di un atteggiamento ambiguo e delle telefonate ambigue tra Fassino e Profumo o di chi comunque ha trattato l’argomento e chissà con quali intenzioni…… ?

VERSO IL GOVERNO BERSANI

Composizione del Governo, la mia previsione sperando di sbagliare.

Visto l’attivismo di D’Alema in queste ultime ore, prevedo, Bersani Premier, Berlusconi Presidente del Senato e l’inciucio PDL – PDL è fatto. Direte voi il guadagno di D’Alema? Semplice, Presidente della Repubblica.

8 MARZO

HARMONY & SUN - NEL CUORE DI ROMA

HARMONY & SUN

CENTRO ESTETICO E SOLARIUM: Via San Giacomo 25 (Trav. Via Del Corso) 00187 Roma Tel. 063203105 e-mail: harmony.sun@libero.it

BENVENUTI IN HARMONY & SUN

Il Centro Estetico è lieto di accogliervi nella sua sede di Via San Giacomo, nel cuore di Roma. A due passi da Piazza del Popolo e da Piazza di Spagna. E' una Traversa che collega Via Del Corso a Via Del Babuino.

martedì 5 marzo 2013

ROCCASECCA FESTEGGIA IL SUO ILLUSTRE CONCITTADINO

COME METTERE IN CRISI UN SISTEMA DI POTERE


Stavo pensando: ci hanno provato in tanti a mettere in crisi il sistema, le Br, la Mafia, la Ndrangheta, la Sacra Corona Unita, P1,2,3,4,5,6,7,8,9, Massoneria e Servizi deviati, cordate, lobby e cazzate varie. Sono bastati due pazzi, aiutati dalla rete a metterlo proprio in ginocchio il sistema. Non serve violenza, arroganza e bramosia del potere a volte, basta far funzionare la testa e soprattutto il cuore, democraticamente e pacificamente.

lunedì 4 marzo 2013

MA PER FAVORE

·                                 La Ciociaria e' stata capace di differenziarsi da tutti votando Pdl, e' stata capace di premiare la Polverini nonostante abbia chiuso diversi Ospedali, siamo stati capaci per 20 anni votare sempre la stessa " feccia ", e oggi mi si viene a dire che Grillo e' un pericolo, un pagliaccio. Di che e' la colpa se ha preso un botto di voti, la sia o di chi se n'e' fregato del popolo italiano anzi, di chi strafottente ha pensato   solo ai propri interessi giocando con le Istituzioni. Ma per favore...........

domenica 3 marzo 2013

RIMBORSI ELETTORALI

  
Per impedire il rimborso diretto ai partiti e ai gruppi parlamentari di contributi elettorali, basterebbe, inserire nelle spese di Governo per le consultazioni elettorali anche quelle dei partiti. Al materiale necessario per organizzare le elezioni infatti, il Governo potrebbe aggiungere le spese per la gestione degli spazi pubblicitari, televisivi, materiale pubblicitario garantendo equità a tutti.  Evitando il maneggio denaro e presentando ognuno dei partiti un progetto tecnico-politico il Governo potrebbe tenere sott’occhio la spesa e liquidando direttamente i fornitori dei servizi e quindi senza il passaggio di denaro nelle mani dei partiti stessi.

Sarebbe una spesa unica per ogni quinquennio, e tutti vedrebbero garantita la democrazia e soprattutto la partecipazione, al tempo stesso verrebbero demotivati coloro che organizzano partiti solo per ottenere i contributi previsti.

IL RENZI PERDUTO

Le primarie del PD hanno messo a nudo una cruda verità. Il nono voler aver aperto il voto anche ai non iscritti è la prova che Renzi aveva tutte le carte in regola per vincerle ed evitare la deriva verso il Movimento 5 Stelle. Adesso sarà difficilissimo recuperare quei voti, lo stesso Renzi rischierebbe grosso candidandosi a Premier.

Quaestio 90

In questo particolare momento storico dove la situazione politica italiana è perfettamente allineata a quella della Chiesa (sembra quasi l’allineamento dei pianeti previsto dai Maya) penso sia molto interessante fare riferimento a quello che un nostro concittadino, Tommaso D’Aquino scriveva nella Quaestio 90.

La legge è qualcosa che appartiene alla ragione (art.1) e ogni legge è ordinata al bene comune (art.2). b) Fare le leggi spetta o all’intero popolo, o alla persona pubblica che ha la cura di esso (art.3). c)

Penso sia necessario un bagno di umiltà da parte di tutti e tornare a  “ ragionare “ sulle emergenze planetarie. Una classe politica che ha dato prova di distacco dalla vita reale e una Chiesa presa forte da lotte interne dure e decisive per la sopravvivenza è il segnale che qualcosa sta cambiando e che ci prepara a un futuro pieno di insidie e di tanti interrogativi.

Saranno le nuove generazioni a dover gestire queste fasi delicate ed ecco perché molti, della vecchia generazione dovrebbero sin da ora prendere atto che un’esperienza della loro vita è terminata, dovrebbero essere in tanti a dover fare un esame di coscienza favorendo un ricambio generazionale e sociale senza particolari ostacoli.

In politica non lo si è volto capire con le buone ed è dovuta intervenire un’entità esterna che con coraggio, passione e sfida ci è quasi riuscita democraticamente. E’ bastato parlare alla pancia degli italiani per capire che c’è ancora una buona parte di essi che è viva, che è capace di modificare gli assetti istituzionali pacificamente.

Auguri Italia credente e non credente, auguri italiani grillini e non, forse una nuova alba sta sorgendo con la consapevolezza che quando di discute democraticamente, la democrazia è salva.

sabato 2 marzo 2013

MERCENARI DELLA POLITICA........... FATEVI DA PARTE.

 
Li Istituzioni le hanno scambiate per abitazione propria, le lasciano poi ritornano, si dimettono poi ci ripensano. E' ora di finirla con questo gioco da mercenari. Ogni elezione è buona per candidarsi o ricandidarsi. Non riescono ad entrare nella logica che la politica è anche vivere la società fuori dalle Istituzioni dove si percepiscono stipendi da favola. Le esperienze nelle Istituzioni fin quando non vengono considerate come un breve passaggio nella loro vita, saranno sempre preda di chi vive solo di politica. Chi ama la politica può tranquillamente impegnarsi pur rinunciando ai soli benefici previsti per chi ricopre la carica di Consigliere Provinciale, Regionale Deputato o Senatore. Eppure c'è chi non riesce proprio a stare fermo, c'è chi pur essendo deputato si candidato a Presidente di Provincia, viene eletto, poi lascia la presidenza perché si ricandida per la terza volta alla Regione, non viene eletto e pensa di ritornare a fare il Presidente della Provincia. Un atteggiamento schifoso di chi non riesce proprio a stare lontano non dalle Istituzioni forse dai benefici economici previsti.

venerdì 1 marzo 2013

POLITICI, STAR E MESTIERANTI

Ci sono dei momenti in cui le elezioni, quelle di una certa portata, Regionali e Politiche dove si percepisce lo stipendio per intenderci, possono significare per molti, lo sbocco professionale e occupazionale anche se limitato nel tempo. Dipende dalle capacità, a volte il periodo può essere anche di 10/20 anni. C’è chi la politica la mastica da una vita e si interessa ad essa per senso civico o meglio come impegno civile e chi intravede in essa invece un modo per guadagnarci e raggiungere posizioni insperate. Di esempi ne abbiamo avuti tantissimi, anzi quando è stato applicato il sistema  “ stipendio “ anche nei Comuni, tanti hanno pensato bene di candidarsi anche alle comunali, bastava avere la giusta parentela e lo stipendiuccio mensile era garantito, bisognava fare l’assessore o ovviamente il Sindaco. Proprio questo cambiamento radicale e il consolidamento dei privilegi da parlamentare o consigliere regionale ha provocato il decadimento della politica, intesa cioè come possibilità di guadagno e non impegno civile. Sono nate tante star, tanti personaggi che fino al giorno prima non si occupavano di politica e di società civile, sono nati tanti mestieranti della politica che con essa hanno vissuto agiatamente. Meno male che ogni tanto qualcuno di questi finisce prima della scadenza naturale il suo mandato tornando a vivere nell’anonimato, meno male che alla fine esiste un senso logico anche in politica dove se cade il leader cadono tutti e meno male che in fondo, la voglia di rinnovamento in atto, provoca veri e propri tsunami e qualcuno decide autonomamente di farsi da parte e tornare a vivere le proprie abitudini, come, in effetti, facevano prima, infischiandosene dei problemi dei cittadini e delle esigenze della comunità.

INVALIDI E FALSI INVALIDI - CHI PAGA ADESSO?

A quel medico che aveva visitato mia madre qualche mese fa e disconoscendo una sentenza del Tribunale con la quale veniva già 10 anni fa dichiarata " invalida ",  aveva detto che mia madre non aveva bisogno di accompagno, quindi a mio avviso quasi miracolata, e gli aveva revocato l'accompagno, dico solo questo:

Trattto dal verbale del Medico Legale che ha di nuovo visitato mia madre datato 17.07.2013:

" La Sig.ra Fraioli Vincenza presenta una grave limitazione della deambulazione associata e, quindi, accentuata da una grave degenerazione maculare atrofica con deficit visivo (residuo visivo ridotto ad 1/20 per occhio, non migliorabile). Sulla base dei documenti clinici esaminati e per la natura stessa delle patologie riscontrate, è ragionevole far risalire lo status di grave invalidità al mese di agosto 2012.
L’incidenza percentuale di tali patologie  conferma lo status di invalidità grave pari al 100%, con  necessità di assistenza  continua o l’aiuto permanente di un accompagnatore, con decorrenza da Agosto 2012".

Ora mi chiedo, è il caso di confermare la fiducia a certi medici oppure sia il caso di rimuoverli e magari verificare le responsabilità in caso di arretrati ? Sottoporrò questo caso agli organi di stampa, di satira e ovviamente quelli competenti.

UN ANNO FA CI LASCIAVA LUCIO DALLA