Ascoltavo questa mattina, mentre ero in attesa di essere
ricevuto in ufficio, due persone anziane e sinceramente l’oggetto della loro
discussione mi ha incuriosito, visto che un’avventura del genere l’ho vissuta
in prima persona e ho potuto toccare con mano quanto a volte la Giustizia non
funzioni, e a sentire costoro funzioni a corrente alternata. Si palava di
accompagno e una di loro rivolgendosi all’altra diceva, visto che tuo padre ha
quasi 90 anni perche, non gli fai chiedere l’accompagno? L’altra giustamente diceva, ma sta bene,
guida ancora la macchina. Ma sei fesso, uno che abita vicino casa mia, ha 80
anni, ha riconsegnato la patente, ha la pressione alta e dice che gli fa male
sempre la testa, ha chiesto l'accompagno e ha passato già due visite, la terza dovrebbe essere definitiva, glie daranno. Però..... ha tre figli ingegneri, sanno come muoversi. Mi chiedo,
allora io che dovrei dire, a mia madre, dopo che l’invalidità, gli era stata
concessa con sentenza del Tribunale, dopo 10 anni pur stando a letto e cieca,
un medico aveva detto che stava bene tanto che gli fu tolto e gli fu chiesta addirittura la restituzione di 35.000 euro? Si è vero poi gli è stato riconosciuto
di nuovo, ma sono passati quasi due anni, tra ricorsi e visite. In che mondo
viviamo, si parla tanto di controlli serrati e poi senti queste cose……. Sono
davvero sfiduciato.
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