IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

martedì 29 dicembre 2015

ROCCASECCA, ANNO ZERO



Si è vero, sta per iniziare un nuovo anno ma le premesse per un anno migliore non le vedo. Vivo in una Città (italiana) dove accadono ancora delle cose assurde, dove anche lo Stato è assente. Sarà l’anno del cambiamento ma se vedo quello che è stato il 2015 ma anche il 2014, 2013, 2012, le cose almeno per quanto riguarda certi aspetti, le cose sembrano peggiorare. Vogliamo parlare di Giustizia? Bene se guardo una vicenda cosi semplice come quella di mio padre (il famoso cancello) mi rendo conto che la legge oggi favorisce chi la stessa, la mette sotto i piedi, la sbeffeggia, la oltraggia, la deride. Lo stato dovrebbe tutelare chi la rispetta ma a quanto pare, almeno a Roccasecca le cose sono cambiate. Forse in questa Città si è abituati ad agire di prepotenza non lo so, meno male ho deciso da tempo di abbandonarla. Mi dicono, ma la legge? E che cazzo ne so io a chi devo rivolgermi più, forse al padreterno. Vogliamo parlare di Amministrazione? Bene, mi chiedo chi, oltre le Istituzioni locali possano decidere se un cittadino contribuente, debba vivere recluso in casa non potendo godersi la sua proprietà, perche impedito da confinanti, maleducati e prepotenti? Le istituzioni dovrebbero obbligare ogni cittadino a rispettare le leggi, a pagare le tasse e soprattutto a rispettare le norme igieniche e  sanitarie, in questo pezzetto di territorio di Roccasecca non si rispetta una “ beata minchia “.  Ambiente, igiene, tutto fuori legge, un cittadino che vorrebbe mettersi in regola con tutte le leggi stesse, non può perche un altro ha deciso che la proprietà è tutta sua. E allora di che vogliamo parlare, di che cazzo vogliamo discutere se ancora esistono queste realtà dove un cittadino, deve essere umiliato quotidianamente e soprattutto inascoltato dopo aver più volte e ripetutamente interessato le autorità competenti.  Viviamo una società crudele, dove non si aspetta altro che accadano episodi incresciosi, solo allora tutti intervengono e magari si lavano la faccia dicendo “ si doveva intervenire prima “. Speriamo che il 2016 sia un anno di calma, perché il bicchiere è ormai colmo !! 

sabato 19 dicembre 2015

BUON NATALE STRONZI

In queste sere che precedono il Natale si moltiplicano le cene tra amici, colleghi, famiglia. Ieri sera ho partecipato a una cena a Pontecorvo - Zona Melfi di Sotto. Piacevolissima serata, ottima cucina, sapori genuini, prodotti cucinati con maestria. Risate, allegria, festa. Finisce la serata, saluti tutti, apri il portone, esci fuori e ti trovi a respirare una puzza irrespirabile di monnezza provenite non so più da dove, discarica o impianto di smaltimento. Dico una sola cosa: CHIUNQUE SIA STATO, POSSA MORIRE DI TUMORE! AVETE ROVINATO LA SERENITA' DELLA GENTE.

N.B. IL TUMORE NON DEVE ESSERE FULMINANTE, DEVE ESSERE LENTO, INESORABILE E DEVE FAR SOFFRIRE QUANTO STANNO SOFFRENDO LE POPOLAZIONI VICINE.

BUON NATALE STRONZI !!!!

mercoledì 9 dicembre 2015

IL TERRORE SI COMBATTE ANCHE CON IL SENSO CIVICO

Io penso che questo stato di allerta massima, che allontana la gente dai grandi eventi come quello di ieri, solo 50.000 persone all'apertura della Porta Santa, finisca per far illudere chi minaccia terrore, di aver vinto. Forse un occhio indiscreto senza tanta pubblicità è più efficace di una parata militare, combatterli con anzi sfidarli a viso aperto nella quotidiana normalità è secondo me un'arma più efficace di tutta questa prevenzione e sperpero di risorse. Anche perché finita l'emergenza, e vorrei sapere chi è in grado di dichiararla, potrebbero tornare a colpire di nuovo. Forse è il momento di lavorare in gran segreto, Intelligence e servizi segreti, un senso civico di tutti, anche i Taxi per esempio sono buoni osservatori, tutti in pratica dovremmo essere vigili, osservatori, servitori della libertà. Una sorta di volontariato della sicurezza, solo così ogni gesto ogni azione, potrebbe essere utile a garantire la sicurezza di una nazione senza sperperare soldi.

martedì 8 dicembre 2015

La migliore guerra e la custodia dei propri valori !!!

Questo Natale è diverso. C’è bisogno di speranza, di pace, e soprattutto non bisogna avere paura, il mondo è minato, guerre finte, inventate, guerre di petrolio, religiose, è un Natale, dove bisogna essere orgogliosi di mostrare la propria identità, la propria fede e non bisogna vergognarsi di essere italiani. E’ un Natale dove nessuno deve rispettare le regole, deve stare a casa propria rispettando le leggi di ogni, Stato.  Le guerre non portano a nulla perché è comunque un tentativo di vincere con la forza e il tentativo di imporre la propria egemonia. La migliore guerra e la custodia dei propri valori !!!! Bisogna essere gelosi dei propri principi, ideali, fede, e nessuno dovrà permettersi, mai e poi mai, di impedircelo.

giovedì 26 novembre 2015

BENE IL CONTROLLO SUI SOCIAL, MA.......

Più di qualcuno ha intuito che il terrorismo internazionale si combatte anche tecnologicamente. Bene hanno fatto taluni, a perseguire gli operatori della morte, inseguendoli sulle chat, sui social, in pratica su tutto ciò che è dialogo tecnologico. Quello che mi fa paura è che molte nazioni sono ancora arretrate sotto questo punto di vista e si rischia di creare un mercato delle informazioni riservate, facile preda di altre organizzazioni criminose. Si parte per combattere il terrorismo internazionale, ma, in effetti, si andranno a monitorare tutte le conversazioni, e l’auspicio che a svolgere questo ruolo siano persone serie, incorruttibili, sane economicamente. Perché sane economicamente, perche spesso, parallelamente al terrorismo, operano organizzazioni criminali, pronte ad approfittare del momento per compiere reati cosiddetti minori, ma non meno dannosi per il cittadino, sottrazione di dati, d’identità, ecc. ecc. ed è facile identificare la pedina giusta che a suon di moneta, è pronta a vendersi i dati. Purtroppo esistono misure e contromisure, e mi auguro che anche questo aspetto sia preso in seria considerazione.

LA SCUSA E' LA RELIGIONE

Le misure necessarie in tempo di terrorismo sono sempre necessarie per impedire in ogni modo il “ dialogo “ e il “ contatto “ tra gli operatori della morte. Premesso che il terrorismo non è delinquenza comune, va detto che le prospettive sono diverse, l’intento, infatti, è quello di seminare odio e compiere gesti eclatanti. Gli Stati chiamati a combattere e arginare il fenomeno, spesso devono fare i conti con dinamiche politiche che riguardano in particolar modo gli interessi stessi di ogni singola nazione. Di solito si da la colpa alla religione ma spesso anche le guerre religiose nascondono interessi economici che vanno oltre l’adorazione di un Dio. 

lunedì 23 novembre 2015

OGGI E' UN ANNO CHE SEI ANDATA VIA MAMMA


La mamma tiene il suo bambino per mano solo per un breve periodo, ma il suo cuore l’accompagna tutta la vita.

venerdì 20 novembre 2015

SIAMO LA PATRIA DELLA MONNEZZA, E CI STA BENE

Sono tutti responsabili se questa zona rischia di diventare, se già non lo è, la terra dei fuochi. Controllare adesso è come chiudere la stalla, dopo che sono scappate tutte le " vacche". Assistiamo adesso allo scaricabarile, dove ognuno si appresta a certificare lo stato d’inquinamento, dove viviamo, ma prima? Chi si è mosso? Dove erano le Istituzioni prima? Chi protestava o ha posto dei quesiti, è stato deriso, picchiato e denunciato. Ma per favore !!!!!!!!!!!!!!!

mercoledì 18 novembre 2015

SARA' UN NATALE TRISTE


Sarà un Natale, triste, misero, e pieno di tensioni. Alle difficoltà economiche, di una nazione come la nostra si aggiungono, preoccupazioni di carattere generale come le vicende che stanno coinvolgendo l'intera Europa in una lotta contro il terrorismo internazionale. Io non sono in grado di attribuire colpe ne è mia intenzione chiamare per nome i colpevoli, non conosco le dinamiche e non sono capace di disegnare una rotta per uscirne. So solo che andiamo incontro a momenti di serie difficoltà dove saremo costretti a tante rinunce. A farne le spese, grandi Città, facile bersaglio di malintenzionati. Mi auguro che tutto questo finisca ma nutro seri dubbi. Ce ne vorrà di tempo per uscirne.

venerdì 13 novembre 2015

SOLIDARIETA' ALLA FRANCIA

La mia sveglia è la radio. Di solito è piacevole ascoltare una canzone appena ti svegli. Cinque minuti fa ho capito che qualcosa non andava. Mi sono collegato a FB e ho appena appreso che siamo in guerra. È un brutto risveglio, un brutto sabato. Ancora una volta la FranciaNon ho parole, sono scioccato. Una sola cosa mi viene da dire. Convinciamoci tutti che abbiamo a che fare con FIGLI DI PUTTANA !!! (scusate il francesismo) Abbiamo tollerato troppo, abbiamo creduto nel dialogo. Ma che vuoi dialogare con questa gentaglia. Forse proprio l'occidente in tempi non sospetti li ha addestrati, armati, civilizzati. Questo è il risultato. Tutti gli Stati dovrebbero immediatamente le frontiere e censire tramite le Prefetture quanti soggetti sono presenti e metterli in quarantena. Isolarli a pane e acqua. Solo dopo rimpatriarli, mandarli a fanculo nel loro paese.   

lunedì 2 novembre 2015

MA CHE PUZZA E' QUESTA

Parlavo ieri con un produttore di latte di Pontecorvo e mi stava raccontando di una vista alla sua stalla da parte di un Ente Pubblico. Era un giorno in cui la puzza di monnezza era terribile. Gli operatori procedevano a riempire un questionario dove erano indicate tutte le misure di igiene da adottare, addirittura le protezioni alle finestre per non fare entrare gli insetti. Scoglionato dal prolungarsi della visita, rivolgendosi a uno di essi, il contadino chiese " E' Dottò ma tutte ste domande e va bene, ma la puzza de monnezza non la senti? Perchè non andate pure da loro? L'addetto oltre a stringere le spalle altro non seppe dire. Di che cazzo vogliamo parlare, poi l'OMS pubblica l'elenco dei prodotti cancerogeni heheheeheheheh

giovedì 29 ottobre 2015

E' STATO UN PIACERE ORGANIZZARE SAPORI D'AUTUNNO. ADESSO SPETTA ALLE NUOVE GENERAZIONI


Sta per iniziare per me il mese più brutto dell'anno. Si è proprio così, di questi tempi, l'anno scorso mia madre iniziava il suo declino, irreversibile. Nonostante iniziasse e non sentirsi bene, mi chiedeva sempre della festa, Sapori d'Autunno. La mia gioia per la riuscita era la sua, rideva, oggi a distanza di un anno, sono sicuro che tu stia ridendo di nuovo dicendo " ce set resciut co le spese?" Cara Bricchetta se ho dato una mano anche quest'anno, l'ho fatto solo per te per renderti felice, nonostante la tua assenza, ma adesso come avevo già anticipato, la mia missione è finita, devo occuparmi di altro, degli affetti più cari, e soprattutto di Gaetanino. Spetta ad altri,  e prima di tutto a Luca Lombardi e Claudio Mastronicola, se lo vorranno, mantenere viva questa bella festa che dura da ben 6 anni.

lunedì 26 ottobre 2015

GRAZIE ROCCASECCA

Quando una Città ti ringrazia per avergli regalato due giorni di festa, ma non la solita festicciola, una serie di eventi e spettacoli di qualità, addirittura teatro per bambini e adulti, migliaia di persone giunte da tutta la provincia di Frosinone e oltre, nessuno puó fermare l'entusiasmo, nemmeno chi vorrebbe vederti fallire ma non ci riesce. Noi abbiamo dalla nostra parte la gente, i commercianti, le Istituzioni, noi non abbiamo mai chiesto nulla, siamo umili, ci piace il divertimento e cerchiamo sempre di coinvolgere tutti. Non abbiamo ambizioni politiche ne siamo abituati a sfruttare la popolarità. Siamo strani, magari pure fessi, agiamo in buonafede ma siamo fatti cosi. Proviamo addirittura, profonda stima anche per chi, abituato a vivere nelle caverne e isolato dal mondo, ammazzerebbe pure un uccello al primo cip. L' Associazione Metro è questa. F.to Luca Lombardi, Claudio Mastronicola, Silvio Tedeschi

SAPORI D'AUTUNNO 2015










venerdì 9 ottobre 2015

ROMA FACCE CAMPA'

La vicenda di Marino, mette in luce quanto ancora sia marcio il sistema politico della Capitale. Una persona distinta come lui, ovviamente non poteva resistere alle dinamiche politiche di una Roma abituata da decenni a prendersi gioco delle Istituzioni. Il clientelismo, nepotismo e malaffare capitolino, smascherato solo ora è un male che da tempo affligge la Capitale d’Italia e se poi ci si mette anche la Santa Sede a punzecchiare il Sindaco il gioco è fatto. I romani, viste le scene di gioia per le dimissioni di Ignazio Marino, preferiscono un politico casereccio, il solito politico che magari assume “ er figlio, er nipote” all’Ama o in qualsiasi azienda municipalizzata e si scandalizza se un Sindaco paga una cena con la carta di credito del Comune.  La Roma che gioisce è anche quella che alla prima occasione, dove si tratta di fare soldi è capace di voltare le spalle pure al padre alla madre, la Roma che mangia in piazza la coda alla vaccinara insieme a Lega che la definiva ladrona. Guarda caso quella Roma che ha preferito far fuori Marino però, ha paura che il nuovo Sindaco di Roma sia un giovane, con le palle, scaltro, capace e coraggioso, un qualsiasi ragazzo del Movimento 5 Stelle. Si Marino deve andare via ma “ mejo” se “ er Sindaco è un de noi “ uno che “ ce fa campà” questo è quello che emerge dalla gioia dei Romani. Alla fine accadrà che pur di evitare che il nuovo Sindaco sia un giovane del Movimento 5 Stelle, faranno di tutto per evitarlo e se qualcuno si scandalizzò del fatto che la Polverini, Alemanno, Bossi si abbracciavano, mangiando un piatto di pasta, oggi non si scandalizzerà nemmeno se dovesse nascere una nuova alleanza trasversale, anche con il diavolo, pur di evitare il pericolo M5S. I romani sono abituati a lagnarsi, ma alla fine prima di spendere un voto guardano prima “ i cazzi loro “, chiunque ha qualcuno da sistemare, e allora molto meglio, la politica dell’inciucio, delle raccomandazioni, delle cooperative, degli Enti serbatoi di voti che non chi, vorrebbe azzerare un sistema di potere e di gestione, i cui effetti li abbiamo visti anche con Mafia Capitale. 

giovedì 1 ottobre 2015

LA POLITICA DE NA VOTA


LA MAMMA...........



È difficile dire con parole di figlio
ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio.
Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore,
ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore.
Sei insostituibile.
(Pier Paolo Pasolini)

martedì 29 settembre 2015

PINO DANIELE: MA CHE VIA E' CHESTA?

Fossi per le autorità, gli organizzatori e gli ideatori, mi vergognerei. Una Via intitolata a te, Pino Daniele, su una facciata piena zeppa di scritte, una vera monnezza. Tu avresti potuto ottenere altro, solo tu avresti potuto chiedere qualcosa in più, almeno quell'immagine di napoli che tu diffondevi nel mondo con le note. Magari avresti detto " ma che munnezza è chesta". Una Napoli diversa e non quella che appare dalla foto, Una Napoli superficiale, male organizzata, confusionaria, disordinata, una Napoli che tu più volte bacchettavi. Avevi ragione, meritavi di più. Ciao grande Pino 
Emoticon heart
  


domenica 6 settembre 2015

NON VADO A CERTE SAGRE

Fin quando alcuni eventi del circondario, avranno come copertina la faccia (risparmio il mio commento) di alcuni politici regionali, nazionali, europei (importanti?) non mi vedranno mai partecipare. Mi sono rotto le palle, sono decenni che le prime foto di determinati eventi sono dedicate a certi soggetti che nella loro carriera hanno pensato solo e soltanto a sistemarsi i cazzi loro. Mai hanno pensato a queste zone se non addirittura allinearsi nelle decisioni più schifose per questa terra. Un esempio? Discarica, rifiuti, monnezza, puzza, continuo? Mi “ rifiuto “ di partecipare a certe passerelle. Odio la puzza !!!!

martedì 25 agosto 2015

PELLEGRINAGGIO A CANNETO

Una tradizione che rinnova ogni anno in occasione della festa della Madonna di Canneto. Il pellegrinaggio a piedi vede giungere nella Valle di Canneto migliaia di persone devote.



ROCCASECCA, UNA CITTA' VIVA

Roccasecca negli ultimi anni, ha imboccato la strada giusta almeno per quanto riguarda l'iniziativa privata in materia di commercio. È infatti, una Città virtuosa in materia di eventi. Le tante manifestazioni di questi ultimi anni, dimostrano che c'è tra i commercianti uno scatto d'orgoglio, uno spirito d'iniziativa nuovo. Una generazione che non si rassegna e sfida la crisi con determinazione. Soprattutto in estate la Città offre sempre di più, occasioni di svago e divertimento grazie all'impegno e il coinvolgimento delle attività commerciali che non aspettano di certo le Istituzioni spesso lagnose, sempre senza soldi e apatiche. Il senso civico di molti, è tale da andare avanti con o senza di loro. Questa è la strada giusta per chi vuole fare, per chi in fondo vuole bene alla propria Città. W la Roccasecca operosa che non vuole morire.

mercoledì 29 luglio 2015

COLLE SAN MAGNO: BUONGUSTAI AL NASTRO DI PARTENZA PER LA SAGRA DEL CINGHIALE

Gli organizzatori sono prudenti ma viste già le prenotazioni, si prevede il pienone per la Sagra del Cinghiale che si terrà il giorno 8 Agosto a Colle San Magno. Già di per se le temperature di questi giorni, spingono molti, a raggiungere località di alta quota per refrigerarsi se si aggiunge poi la prelibatezza dei piatti proposti in occasione della sagra, il Comune di Colle San Magno si prepara a ospitare tanti appassionati di caccia, buongustai e turisti. La serata oltre a un primo e un secondo, prevedere anche la presenza di stand che serviranno bruschette al tartufo, pizzelle, dolci tipici, vino casereccio e tanta birra. Non poteva mancare ovviamente la musica con lo spettacolo del TRIO IN ... CANTO e il simpaticissimo ALBINO con le sue barzellette in ciociaro. Non manca assolutamente nulla.

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martedì 21 luglio 2015

FESTA DELL'ASSUNTA, SI COMINCIA CON UNA NOVITA'

I festeggiamenti in onore della Madonna dell'Assunta che dureranno fino al 15 di Agosto, inizieranno con una novità, l'11, infatti, si apriranno le danze con un mega Happy Hour che coinvolgerà tutte le attività della Stazione per poi finire tutti in Piazza Risorgimento dove sul palco principale di alterneranno diversi DJ. Le vie della Stazione oltre agli aperitivi preparati dalle attività del posto, troveranno lungo il percorso, stand gastronomici che proporranno, pizza al forno, carne alla brace, frittura di pesce, primi piatti crepes, gelati, cocomero fresco e tanto altro. La serata propone inoltre, diversi eventi collaterali come la gara Ciclistica che si terrà nel pomeriggio e gara per bambini in serata, esibizione di spinning in piazza, zumba party. Spazio giochi gonfiabili per bambini, Insomma ce n'è per tutti i gusti. Basta solo la voglia i divertirsi !!!!


sabato 11 luglio 2015

ALTRO CHE ROTTAMAZIONE......

Renzi scusa, ma di quale rottamazione parlavi quando ti affacciavi sulla scena politica nazionale e ti battevi nelle primarie? Dico ti stai rendendo conto che pian piano stai riportando a galla, vecchi rottami della politica e in special modo del tuo partito? Dico questo perché ogni giorno ne vedo una, per esempio informati un attimo in Ciociaria. C’è gente che ha occupato tutte le poltrone possibili, dal Comune, alla Provincia, alla Regione, al Parlamento, in Europa e che ancora non riesce a stare senza, a mollarle e si attacca addirittura a quella di Enti territoriali quasi insignificanti ma redditizi. Dico io un po di pudore................. e che cazzo !!!!!!!!!!!!!!

domenica 5 luglio 2015

FATTE NA PIZZA CON JOE AMORUSO















Ospite a pranzo di Giuseppe Tedeschi

Ospite a pranzo di Giuseppe Tedeschi


Ospite a pranzo di Giuseppe Tedeschi

mercoledì 24 giugno 2015

FATTE 'NA PIZZA................. ROCCASECCA (FR)


 

Cose c'è di meglio che gustarsi una buona pizza cotta al momento, in piazza sulle note della  Sciò Live Tributo Pino Daniele e il tastierista storico di Pino Daniele, Joe Amoruso ? Vi aspettiamo il 4 e 5 Luglio a Roccasecca Scalo

martedì 9 giugno 2015

MELFA BEACH HOUSE. CI SIAMO !!!!!

Ci siamo quasi. Dopo tanti sforzi siamo riusciti a organizzare un evento che, sono sicuro, coinvolgerà tutti. Non è, infatti, un evento di sola musica, sarà anche un momento di svago per chi, vuole trascorrere una serata con gli amici, con la famiglia, all'aperto, in una delle aree picnic più belle di Roccasecca. Per questo abbiamo pensato di coinvolgere le attività commerciali che garantiranno il servizio bar, particolare attenzione sarà data alla gastronomia, dalla frittura di pesce, alla carne alla brace, panini con salsiccia, porchetta, arrosticini di pecora, gelateria, stuzzicheria, cornetti dalla mezzanotte in poi, area attrezzata per bambini, servizi igienici, insomma una sorta di festa immersa nel verde. Una serata che sarà allietata da circa 10 Dj e vocalist, area privè, ampio parcheggio, abbiamo addirittura predisposto il servizio di protezione civile per la tutela dell'ambiente, insomma una di quelle serate, che resteranno nella storia. Buon divertimento e benvenuti a tutti anticipatamente. Un grazie particolare ovviamente all’Associazione Azione Parkinson Ciociaria, al Vice Presidente Tommaso Ranaldi, a cui andrà parte dell’incasso, alla Banca Popolare del Cassinate, sponsor della manifestazione, a Enzo Insardi che ha messo a disposizione la sua struttura per organizzare un evento di questa portata.

sabato 16 maggio 2015

LA CIOCIARIA CHE VOGLIAMO

Chi ha una fede calcistica, non tradirà mai la sua squadra, tutti siamo nati con una squadra del cuore, per i giovanissimi, oggi l'offerta è sicuramente maggiore, perché crescono nuove realtà, chi all'epoca aveva poca scelta e sceglieva sempre le solite squadra, è ovvio che abbia fatto una scelta di campo, il calcio è l'unica, che si fa con il cuore e non per partito preso né come la politica. Nessuno rinuncerà in cuor suo a tifare per la propria squadra ma mi sia consentito dire che in queste ore, la mia fede è messa a dura prova dal mio essere attaccato alla mia terra alle mie origini. In queste ore si sta compiendo un miracolo calcistico, la mia provincia, la mia terra, da sempre sbeffeggiata, umiliata, inquinata, deindustrializzata, disoccupata da una classe politica incapace, e dalla prepotenza capitolina, resa cioè quasi, una colonia di Roma Capitale, si sta prendendo una bella rivincita, almeno dal punto di vista calcistico. L’unica risorsa e l’unico motivo di orgoglio di questa provincia, nonostante ne avessimo tante altre, è il calcio e il Presidente del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe. Tramite il calcio la nostra provincia sta per raggiungere la massima serie, quella fatidica serie A che farà conoscere a definitivamente a tutti di che stoffa è fatta la Ciociaria, la laboriosità, la testardaggine, l’abnegazione, la vitalità di un popolo che nonostante tutto ancora è capace di rimboccarsi le maniche e dimostrare di essere all’altezza di reggere qualsiasi confronto. Tramite il calcio la Ciociaria sta trasmettendo un messaggio di coraggio alle nuove generazioni, chi ha sempre sottovalutato le potenzialità di questa terra, a chi in passato ha usato questa terra per fare affari, per arricchirsi, per costruirsi carriere politiche, sottraendo forse, tante energie che potevano essere ridistribuite a beneficio di tutta la provincia. E’ uno scatto d’orgoglio che deve riguardare tutti, non oso immaginare quale sarà il futuro calcistico del Frosinone, ma l’aver raggiunto oggi l’obiettivo principale per chiunque inizi una carriera calcistica, è motivo di soddisfazione e di orgoglio per tutti. Tutti, inutile nasconderlo, pensano già al giorno in cui Frosinone ospiterà la propria squadra del cuore, tutti vorrebbero esserci ma al tempo stesso preferirebbero evitare per non sentirsi a disagio, ma è lo sporto, quello sano, che deve insegnarci le regole della vita. Al cuore non si comanda, ma, dovremo essere sempre grati agli 11 leoni del Frosinone e alla Dirigenza, per aver regalato un sogno a tutta la Ciociaria, il sogno di aver dimostrato a tutti che si possono raggiungere mete insperate e nessuno al mondo è il più bravo in assoluto. La Ciociaria ha dimostrato che nonostante le avversità e i Baroni del calcio che a Roma pensano di gestire tutto, che certi sistemi si possono scardinare, si possono frantumare e mandare all’aria. La Ciociaria ha dimostrato che non c’è Lotito che tenga quando vuole dimostrare, di essere concreta. Mi auguro che anche in altri settori, il popolo ciociaro dimostri in futuro di non essere più succube di nessuno. Se vuole il popolo ciociaro, può camminare a testa alta. 

venerdì 1 maggio 2015

RAGAZZI, MA CON CHI CE L’AVETE?




Prendersela con il tricolore, con la vetrina di un commerciante che già di se, la mattina si alza con le palle girate perché, deve affrontare l’ennesima giornata d’incassi mediocri, ma deve comunque pagare le tasse, deve portare a casa un pezzo di pane, bruciare la macchina di un comune mortale, magari pagata a rate e dopo tanti sacrifici, distruggere la Città, per protestare contro il “ sistema “ contro “ la politica, il capitalismo” è semplicemente ridicolo, pazzesco, insignificante, deprimente e contro ogni logica. Gli strumenti per protestare sono altri, spesso vi vengono offerti, siccome, spesso, siete rincoglioniti, dimenticate facilmente e, dimenticando continuate a commettere errori. Uno per tutti? Il voto. Inutile dire che, molto spesso, viene dato “ a cazzo “ ossia viene sperperato e regalato magari all'ennesimo “ idolo “ costruito mediaticamente. Abboccate spesso alla moda del momento, vi fate prendere in giro, siete voi la linfa del furbetto di turno che v’illude e poi di dimentica. Le uova, le molotov, ve le dovreste tirare in faccia voi  per primi,  voi che continuate a credere alle illusioni, alle chiacchiere, alle cazzate dei vostri idoli politici. Storicamente le lotte di certi movimenti, sono sempre state ambigue come del resto anche quelle dei Sindacati. Protestavano contro chi, in teoria era dalla loro parte o che comunque aveva beneficiato dei loro voti. E allora di che cosa vogliamo parlare, con chi ve la volete prendere?  Non esiste ideologia nella lotta e nei movimenti di protesta di oggi? Bene, vuol dire che la situazione è sfuggita di mano, vuol dire che tra i giovani c’è apatia, avversione verso la politica, e allora che cazzo c’entrano la bandiera e la vetrina del negoziante.  Significa non aver capito un cazzo, significa solo, volersi prendere lo sfizio di rovinare e rompere i coglioni, se cosi fosse, fatelo a casa vostra, prendere a sassate i vetri delle vostre case, tiratevi uova in faccia o quantomeno le uova riservatele ai vostri rappresentanti, politici, sociali, sindacali, o comunque contro chi vi ha deluso. Non credo che, soprattutto i giovani di oggi, siano stati delusi dalla politica, gli strumenti li avete e li avete sempre avuti, il problema è che, come sempre non li avete sfruttati o forse perché, uno per uno se presi di petto, di fronte a una promessa di lavoro, vi siete chinati, avete ceduto, siete stati raccomandati o comunque siete in attesa di un favore. E’ bello fare gli spavaldi con i soldi in tasca o con il culo caldo, provatelo a chiedere ai ragazzi che quotidianamente lottano in silenzio per vedere realizzati i loro sogni, che sempre in silenzio, lavorano in nero o si spezzano la schiena per condurre una vita dignitosa, quelli sì, avrebbero diritto a protestare, ma non lo fanno, perché prima di spendere 1 euro per andare a fari un week end di guerriglia a Milano ci pensano mille volte, lo spendono magari per cose più utili. I maggiori idoli di Movimenti di protesta a partire dal 68 a oggi si godono super pensioni e nella loro vita, hanno soltanto scaldato le poltrone del Parlamento.

martedì 14 aprile 2015

PACCHIANATA DI CANNETO

Ormai la Madonna di Canneto è andata via ma il mio umore è davvero pessimo vista, la disparità di trattamento dei fedeli e delle tante persone devote alla Madonna nera. Giunta a Roccasecca Centro la preziosissima statua è stata portata in tutte le Chiese facenti parti della parrocchia, addirittura, a San Pietro a Campea (con tutto il rispetto dei fedeli di quella zona). Giunta alla Scalo la stessa è stata esposta al pubblico della Parrocchia dell’Assunta senza mai uscire e fare visita alle Chiese di San Vito e Sant’Anna. Non voglio sindacare sulle responsabilità, non è mio compito ma è ovvio che come me, tutti hanno notato una differenza  nella gestione dell’evento, storico. Mi aspettavo almeno una processione per le vie dello Scalo vista la volontà di non recarsi alle Frazioni di Sant’Anna e San Vito, ma anche questo non è stato fatto. Mi aspettavo un saluto della Madonna per raggiungere Castrocielo in modo più coinvolgente ma anche questo non c’è stato. Fedeli intenti da questo pomeriggio a creare la giusta coreografia e rendere cosi omaggio alla Madonna nel momento del passaggio, sul furgone, ma anche questo momento è stato vanificato visto che, il passaggio è stato velocissimo, nemmeno in Formula 1. Una vergogna, uno smacco, un’offesa ai fedeli che tanto tengono alla Madonna Nera, una gestione “pacchina e arrogante “ dell’evento che lascia l’amaro in bocca, visto che in alcuni casi addirittura sulla Casilina la Statua è stata fatta fermare nei pressi dell’abitazione di qualche politico importante. Vergogna e soprattutto vergogna per chi gestisce le attività ecclesiastiche dello Scalo. 






ADESSO VA BENE


venerdì 10 aprile 2015

DELUSO E AMAREGGIATO. MADONNA DI CANNETO PENSACI TU




Mi confermano che non ci sarà nessuna processione della Madonna di Canneto per le vie di Roccasecca Scalo. Non so di chi sia la decisione e non lo voglio sapere, almeno che non sia scritto nelle volontà della Madonna ma ritengo un gesto poco corretto per i tanti fedeli di Roccasecca Scalo, soprattutto quelli infermi che magari avrebbero potuto vederla. Non dico di portarla in tutte le Frazioni, anche se a Roccasecca Centro è stato fatto, ma almeno il percorso cittadino. E' vero che chi vuole vedere la Madonna e ha fede può recarsi in Chiesa, ma queste particolarità e questa differenza di gestire un evento del genere non la comprendo e come cittadino dello Scalo mi ritengo deluso come del resto delusi saranno i cittadini di San Vito e Sant'Anna.

UN EVENTO STORICO PER ROCCASECCA SCALO. LA MADONNA DI CANNETO NELLA PARROCCHIA DELL'ASSUNTA

LA MADONNA DI CANNETO A ROCCASECCA SCALO (FR)