IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

sabato 29 dicembre 2012

BUON ANNO A TUTTI

STATEVENE A CASA..........

Se fino a ieri vi siete affidati a lui (il Prof. Monti) perché' incapaci di governare la nazione, cosa volete adesso? Fateci un bel regalo di Capodanno Sigg. Berlusconi, Bersani, Alfano, Franceschini, Rosy Bindi, Finocchiaro, D'Alema, La Russa, Gasparri, Vendola, & C. Ritiratevi a vita privata, liberate l'Italia !

giovedì 6 dicembre 2012

ANDARE A ROMA CON IL TRENO? MEGLIO A PIEDI

Ormai è cronaca quotidiana, prendere il treno da Roccasecca ma io direi da Cassino a Roma, diventa un'impresa per le migliaia di pendolari che quotidianamente vanno a guadagnarsi lo stipendio. Treni perennemente in ritardo, servizio scadente e soprattutto gli inconvenienti che non finiscono mai. E' di oggi l'ennesimo guasto che ha costretto i passeggeri, partiti da Roccasecca alle 7:20 a sostare per oltre due ore subito dopo Frosinone. La loro è l'ennesima protesta ma purtroppo inascoltata. In questo periodo di crisi è comprensibile tutto ma non è comprensibile come le Ferrovie Italiane investano in treni di lusso, ad alta velocità e dimenticano quella che è la funzione principale dell’Ente quella cioè di garantire il servizio quotidiano a milioni di utenti che prendono il treno per andare a lavorare e non per divertimento. Spendere milioni di euro in pubblicità, consigli di amministrazione, manager super pagati non ha senso se poi nella realtà quotidiana si vive nell'arretratezza.


martedì 4 dicembre 2012

BERSANI LEADER DI CHI?

Purtroppo non riesco ancora a capire il senso delle primarie che si sono tenute una settimana fa tra il PD e SEL. Si è parlato di Centro Sinistra e si è parlato soprattutto di candidatura a premier del Centro Sinistra, e fin qui va tutto bene ma, mi chiedo, i confini del cosiddetto Centro Sinistra, sono stati tracciati o si pensa ancora ad allagare l’alleanza? Se fosse cosi, le primarie stesse sarebbero state una presa in giro per gli elettori e ancor di più l’elezione di Bersani visto che Renzi i confini li aveva ben definiti. Con Renzi l’alleanza partiva dal PD e finiva con SEL includendo i Socialisti. Con Bersani non lo è affatto perche cerca ancora una volta di trovare un’intesa con Casini e fa bene perché in questo momento di Centro in quella coalizione non c’è veramente nulla tranne l.’1% di Tabacci.

Qualora Bersani, dovesse raggiungere un accordo con Casini che si fa, si torna a fare le primarie per scegliere il Candidato Premier? Nessuno accetterebbe le imposizioni di una componente rispetto all’altra.
Insomma siamo sempre alle solite, il gioco dei partiti che pensano a garantirsi ilo potere dimenticandosi dei problemi degli italiani. Da tempo i partiti stessi hanno abbandonato i problemi dei cittadini per occuparsi della spartizione dei seggi, del potere, e di come sistemare tutti pur di non scontentare nessuno.
 Domande queste, di uno che vuole capirci meglio e di chi non ha invece capito a che gioco stia giocando Bersani, il PD e quella parte di partiti che si accingono ad affrontare una campagna elettorale lunghissima.

Gli italiani sono stanchi e non sopporterebbero ulteriori prese in giro, anche se c’è ancora una parte che si mette in fila, paga due euro e va a votare il suo leader.

lunedì 3 dicembre 2012

MATTEO, E LI SMUOVI TU STI VECCHIACCI

Le battaglie si combattono all'interno specie se si e' giovani e si ha voglia di crescere. Spesso ho sentito dare questo consiglio ai giovani che volevano impegnarsi in politica. Qualche volta mio malgrado li ho ascoltati e anche io ho fatto la fine d' Renzi.

giovedì 29 novembre 2012

ALLA FACCIA DEL RINNOVAMENTO

Mentre nel PD si deve ancora decidere chi sarà il candidato Premier o meglio Vice Premier perché sono convinto che alla fine dovranno affidarsi di nuovo a Monti nel Centro Destra in vista delle elezioni regionali si pensa già ai primi nomi. Alla faccia del rinnovamento e del fallimento della classe politica che specie in Regione Lazio ha dato il meglio di se. Guardando le TV locali circolano i primi nomi e guarda caso spuntano fuori Presidenti di Provincia (Latina e Frosinone) in carica, pronti a lasciare per tentare la scalata regionale o per alcuni ritentarla di nuovo. Mentre c’è chi come Renzi parla di rottamazione, in altri partiti e coalizioni ma anche nel PD di Bersani sono in tanti a fregarsene e con spudoratezza si sento già ai nastri di partenza. Mi auguro che gli italiani questa volta si renderanno conto e chiuderanno una volta per sempre la porta in faccia a questi signori che forse non si sono resi conto di rappresentare una generazione politica che ci ha messo in mezzo a una strada.

UNA LEZIONE DI VITA

L'impresa compiuta da quel ragazzo di Roccasecca, essere cioè' entrato nel cuore della tifoseria del Parma non ha precedenti. Si stiamo parlando del Parma e non della Roma, la Lazio, la Juve, il Milan, il Napoli, l'Inter. Tutti si saranno chiesti perché' la fredda e lontana Parma e perché' non una delle solite squadre che si conoscono da ragazzini e ci s’innamora specie se è vincente.  La passione per il calcio spesso se contagiata da competenza e cuore è anche follia. Partire da Roccasecca e raggiungere la lontana Parma per vedere la squadra del cuore e incontrare i tifosi, coloro che gli hanno voluto riservate lultimo saluto allo Stadio Tardini è solo e soltanto passione ad amore per la proprio squadra. Era entrato nel cuore della tifoseria era uno di loro, un pezzo di Roccasecca entrato nel loro cuore. Mentre c’e' chi ancora pensa di dividere l'Italia c'e' chi umilmente quotidianamente si adopera nel suo piccolo per superare barriere ideologiche, campanilistiche, chi come Petta è riuscito a unire una Città del Centro Sud con una del Nord. Pier Francesco ci ha insegnato molto, ci ha fatto capire che alcuni valori non hanno frontiere né ostacoli né barriere, queste sono azioni quotidiane e silenziose che difficilmente verranno dimenticate. Una lezione di vita che deve farci riflettere, un insegnamento che dovrà' essere preso come esempio dalle nuove generazioni. Per questo penso che in futuro bisognerebbe intensificato il rapporto con la Città di Parma e non solo quella sportiva. Spesso si trovano semplici pretesti per fare favorire gemellaggi, incontri istituzionali, io penso invece che per unire l'Italia, bisogna unire prima di tutto le passioni, il cuore e le proprie radici, le piccole comunità.

LA BUCIARDELLA

Sto seguendo in questi giorni la campagna elettorale per le primarie del PD e sinceramente rimango sempre di più convinto che un’intera classe politica e anche dirigente di questo paese debba andare a casa immediatamente e senza nessuna attenuante. Forse sarò strano io, non capisco di politica, non sono addentrato nei meandri dei palazzi e dei giochi di potere ma, da semplice cittadino non riesco a capire alcune logiche.
Premesso che si parla spesso di Centro Sinistra ma che, di fatto, non è, mi chiedo con quali argomentazioni Vendola, che vuol un partito dichiaratamente di sinistra, vota Bersani che a sua volta flirta con Casini (UDC ossia ex Democristiani, ossia Moderati ossia partito di centro). La logica vorrebbe che Vendola si schierasse con immediatezza a favore di Renzi che ha dichiarato più volte di non volere Casini nell’alleanza. Chi vuole un partito di sinistra veramente, Vendola o Renzi? In questa partita che mi sembra sempre di più “ la buciardella “ (un vecchio gioco roccaseccano ) si inserisce poi l’idea del rinnovamento e del ringiovanimento. Tutti invocano un ricambio generazionale, l’eliminazione dei finanziamenti ai partiti ma in realtà vince chi vuole mantenere i privilegi, non vuole rinnovarsi e non vuole far spazio ai giovani. Bersani invoca un ricambio generazionale nella scuola ma si dimentica di iniziare dal suo partito, insomma un teatrino che oltre a far aumentare i consensi per il PD di fatto finisce per impedire il percorso di rinnovamento che tutti gli italiani si aspettano da decenni. Stranamente chi è più a sinistra oggi come oggi è Renzi che almeno dichiara apertamente di non volere il Centro di Casini e quindi delimita i confini di un partito che vuole rappresentare la sinistra italiana, chi invece abituato a governare alleanze difficili come Renzi ma anche Bersani giocano a cercando di apparire “rinnovatori” ma, in effetti, tentando di mantenere aperto il dialogo anche con il Centro, forse necessario per vincere le prossime elezioni politiche. Non sono del PD e quindi non desidero esprimere un voto ma se lo fossi a questo punto, voterei Renzi il quale è stato chiaro nelle alleanze e si contraddistingue per essere stato l’elemento di novità e chiarificatore in un gioco di sinistra che spesso è stato ambiguo. Il PD rappresenta la Sinistra e come tale non deve allearsi con partiti di Centro. Inutile rincorrere Casini, inutile rincorrere forze moderate, chi ha il coraggio di governare e cambiare le cose, deve affrontare il voto con onestà intellettuale. Il Centro Sinistra non esiste e gli elettori della sinistra lo hanno detto chiaramente, chi lo rappresentava, Tabacci ha preso un misero 1% e di conseguenza non ha senso invocare ancora una coalizione di Centro Sinistra.

giovedì 22 novembre 2012

ROCCASECCA PUZZA DA MORIRE

La periferia di Roccasecca e zone limitrofe è ormai sommersa dalla puzza di immondizia. Specie nel periodo invernale la puzza è diventata ormai insopportabile. Un'abitante della zona stanca di sopportare gli odori nauseabondi apre una pagina su Facebook per protestare e raccogliere le proteste di quanti si trovano nelle sue stesse condizioni ma non hanno forse il coraggio di parlare. Ha creato la pagina COLERA ROCCASECCANO e subito dopo l'apertura della stessa sono in tanti che stanno aderendo.

LA PAGINE E' QUESTA


 

martedì 20 novembre 2012

DA NON CREDERE

Guardando ieri sera la trasmissione Quinta Colonna ho assistito a uno spettacolo davvero desolante. Il Deputato Barbato, noto per il suo folklore e la sua vivacità, incalzava il tesoriere del PD chiedendogli come funzionasse la macchina del finanziamento pubblico ai partiti, come venissero distribuiti i soldi e cosa facessero i parlamentari per impedire l'eventuale utilizzo improprio degli stessi. 

venerdì 16 novembre 2012

ENNESIMA BRUTTA GIORNATA PER ROCCASECCA

Ieri è stata una brutta giornata per la comunità di Roccasecca. L’ennesima tragedia che ha sconvolto tutti, non ci sono parole per descrivere il dolore che ha colpito tutti e in particolare la madre di Pier Francesco Munno. Una Città, Roccasecca che ieri non era la solita, sorridente, scherzosa, allegra, una Città che spesso sa affrontare le difficoltà con ironia e in fondo coraggio. La perdita di un concittadino è sempre un momento di tristezza, ognuno di noi contribuisce nel suo piccolo alla rappresentazione della Città all’esterno a volte anche fuori Regione come faceva Pier Francesco quando andava a tifare il Parma Calcio. Passioni che si intrecciano con gli stimoli del cuore che a volte ti portano a superare qualsiasi confine. Grazie Pier, per esserti fatto apprezzare anche nella fredda Padania, grazie per essere riuscito a scaldare anche i loro cuori. Grazie per aver raccolto attorno a te, amici, conoscenti e non, l’intera comunità sportiva e tutti quelli che ti hanno conosciuto solo dopo il grave e luttuoso episodio. Un insegnamento una lezione di vita che ha colpito tutti anche chi non ti conosceva. Il tuo messaggio rimarrà impresso nella mente di tutti e mi auguro anche nei tuoi coetanei, vivere la vita senza esagerazioni dando sfogo alle passioni in modo corretto o onesto. Una vita, la tua vissuta senza nessuna ombra, una vita vissuta intensamente e che, ne sono sicuro, te la sei goduta fino in fondo.
Un abbraccio.

venerdì 9 novembre 2012

BASTAVA ELIMINARE LE REGIONI

Si parla tanto di riordino delle province, tagli alla spesa pubblica, spending review, io penso che sarebbe stato opportuno trasferire i poteri delle Regioni alle Province, facendole rimanere cosi com’erano anche per quanto riguarda la retribuzione dei Consiglieri e Assessori, e tagliare le Regioni. Il vero problema, infatti, stando agli ultimi scandali sono le Regioni, fonte inesauribile di finanziamenti ai gruppi parlamentari, stipendi dei Consiglieri e Assessori, vitalizi e stipendi per consigli di Amministrazione di Enti collegati. Una macchina che quotidianamente spende soldi e crea nuovi ricchi. Una macchina infernale che coinvolge tutti i partiti dal primo all’ultimo e nessuno fino ad oggi lo ha voluto riconoscere. Bastava eliminare le regioni e gran parte del debito pubblico sicuramente sarebbe stato eliminato come del resto molti nullafacenti sarebbero dovuti andare a lavorare.

lunedì 5 novembre 2012

VINCITORI "SAPORI E COLORI D'AUTUNNO" prima edizione


Luca Lombardi presidente dell'Associazione Metro ,i membri dell'associazione Silvio Tedeschi, Angelo Ciocca e Claudio Mastronicola, e le organizzatrici del concorso Sapori e colori d'autunno Paola Knoll e Anna De Lellis si congratulano con i vincitori della prima edizione.
Le opere scelte dalla giura sono:
1° classificato: "Foglie al vento" per tecnica pittorica e soggettodi Francesco Iafrati 3B Istituto comprensivo Isola del Liri (vince un weekend in una città d'arte italiana e un buono acquisto di € 100,00)
2° classificato: "Natura morta con paesaggio" per tecnica e coloredi Noemi Corsetti Istituto comprensivo Ceprano (vince un weekend in una città d'arte italiana e un buono acquisto di € 50,00)
3° classificato: "Fiume d'autunno" per t ecnica impressionistadi Lorenzo Ciacciarella istituto comprensivo Roccasecca scalo(vince un weekend in una città d'arte italiana)
La giuria composta da Alessandro Marcuccilli Assessore alla cultura del comune di Roccasecca, Daniela Mancone pittrice, Antonio di Fazio pittore, Luciana Fraioli pittrice e Sergio Catalogna restauratore hanno deciso all’unanimità di assegnare due premi in più :
4° classificato "Albero in bianco e nero" per tecnicadi Melissa Vessella IIID Istituto Conte Cassino
5° classificato "Autunno su sughero" per originalità dei materiali utilizzati di Ginevra Cippitelli e Giulia Rotondi Istituto comprensivo Boville Ernica 
(vincono set acquerelli e cornice gentilmente offerti da Senefelder Roccasecca) 
Si ringrazia lo sponsor ufficiale del concorso Nausicaa Viaggi e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione e alla buona riuscita di questa prima edizione di Sapori e colori d'autunno. Un ringraziamento particolare va ai ragazzi che hanno aderito al concorso e ai docenti di arte. La giuria ha ammesso che è stato difficile scegliere ... avrebbero meritato tutti un premio.
 N.B Come capita in altre occasioni ci sarà sempre qualcuno pronto a criticare : la sfida è aperta per il prossimo anno accettiamo consigli e suggerimenti ..... proponete le vostre idee... questa manifestazione è nata da una semplice proposta all'associazione Metro ed è già realtà....

SAPORI D'AUTUNNO: GRAZIE A TUTTI

Anche questa edizione di Sapori d'Autunno è andata.............. Tutto come previsto, anche se rimandata di una settimana, la partecipazione è stata davvero tanta da parte di amici che sono venuti a Roccasecca da ogni parte. Abbiamo lavorato tanto e quando si lavora i risultati si vedono, una cosa è riempire i vicoli una cosa è riempire Via Piave che per la sua larghezza e lunghezza è davvero impressionante. Ci siamo riusciti mettendoci anche in competizione con altri eventi, non era nostra intenzione ma il tempo purtroppo non è stato clemente facendo slittare la data di una settimana. Quando le cose si fanno con impegno e soprattutto coraggio, non bisogna temere nulla. Grazie a tutti, sperando di aver fatto qualcosa di buono per la Città di Roccasecca. F.to Silvio Tedeschi

SAPORI D'AUTUNNO 2012 - ENNESIMA CONFERMA

 




sabato 27 ottobre 2012

SAPORI D'AUTUNNO SI TERRA' IL 3 NOVEMBRE 2012

 

L'evento Sapori d'Autunno è stato rimandato a Sabato 3 Novembre 2012. Purtroppo le condizioni meteorologiche non ci consentono di rischiare né tantomeno di provocare disagi ai tanti espositori che comunque avrebbero dovuto preparare i piatti già da questa mattina.


lunedì 22 ottobre 2012

UNA CITTA' INTERA ATTENDE SAPORI D'AUTUNNO

HANNO ANCORA LA FACCIA DI RIPROVARCI

Le prossime scadenze elettorali hanno rimesso in moto la macchina organizzativa dei partiti che pare funzioni solo quando si tratta di formalizzare le candidature. Le sezioni tornano a riunirsi solo quando bisogna studiare le strategie elettorali e indicare i nominativi su cui far convergere il voto degli iscritti e simpatizzanti. Un gioco questo che specie negli ultimi tempi comincia ad essere rischioso vista la credibilità dei partiti stessi. Guarda caso circolano già i nomi di eventuali candidati e guarda caso sono sempre gli stessi. Almeno in provincia di Frosinone pare proprio che la ventata di antipolitica non sia arrivata, sono in tanti che ancora una volta si ripropongono e cercano ancora una volta di andare a occupare una poltrona alla Regione, alla Camera, al Senato. Professionisti della politica che ancora una volta cercano di garantirsi il futuro dimenticandosi di non aver fatto nulla fino a ieri. I soliti noti, coloro che non certo hanno brillato, coloro che hanno favorito lo smembramento sanitario, ambientale, sociale e occupazionale di questa provincia già sono ai nastri di partenza. Gli elettori questa volta, sono sicuro, li puniranno, li manderanno una volta per sempre a casa, gli elettori gli faranno capire che il mestiere loro è un altro. Ci vuole un bel coraggio, è ovvio, ripresentarsi agli elettori io mi chiedo, cosa andranno a dire? Che cosa proporranno? Come giustificheranno lo sperpero di denaro pubblico andato a finire nelle casse dei partiti? Come si giustificheranno di fronte agli elettori, quando questi hanno letto sui giornali le loro spese folli? Le prossime consultazioni elettorali serviranno, sempre che il popolo italiano lo capisca, a selezionare la classe politica, serviranno da lezione a tanti che hanno inteso la politica come una professione. Purtroppo a decidere le candidature saranno sempre loro, quelli che non sono stati in grado di governare l’Italia affidandola ai tecnici, quelli che hanno speso soldi pubblici per cene, serate stravaganti, ostriche, champagne. Ho paura che alla fine torneranno sempre gli stessi e allora ben vengano movimenti trasversali, nati dalla base e dalla protesta, ben vengano iniziative fuori dai soliti schemi, ben vengano volti nuovi pronti a sfidare questo sistema di potere che parte da destra e finisce a sinistra. Ben vengano giovani con le “ palle “ coraggiosi e pronti a sfidare questo marciume di personaggi ormai obsoleti, grigi, inutili e senza progettualità. Io sono pronto a sostenere il nuovo, ma che sia nuovo veramente, sono pronto a sostenere con forza idee nuove, giovani che abbiano a cuore le sorti di questa nazione, massacrata dalla politica personalistica di personaggi che ancora una volta tentano di accaparrarsi il potere.

BUON COMPLEANNO AL MIO GRANDE FRATELLONE GAETANINO

 






sabato 20 ottobre 2012

AUGURI A MIO FRATELLO GAETANINO

Quest'anno il 22 cade di Lunedì, ma la festa per il mio grande fratellone è programmata per domani. Auguri al mio grande fratello Gaetanino che compie 63 anni


giovedì 18 ottobre 2012

BISOGNA AVERE PAZIENZA E CREDERE NELLA GIUSTIZIA

La verità viene sempre a galla, basta saper pazientare. Qualcuno voleva farmi del male ma la Giustizia ha fatto il suo corso e il Giudice ha capito tutto.

lunedì 15 ottobre 2012

VERGOGNATEVI

Se è vero che Iannarilli si dimetterà da Presidente della Provincia di Frosinone per concorrere alla Camera dei Deputati o forse alla Regione(?) ritengo davvero ridicolo il tentativo di alcuni Consiglieri provinciali di farlo decadere in modo tale che non si tornerà al voto continuando cosi ad amministrare la provincia fino alla scadenza naturale. Una vergogna per chi in barba a quanto sta accadendo non si rende conto che finisce per aumentare il senso di sfiducia vero le Istituzioni. UN atteggiamento menefreghista, arrogante e egoista di chi a questo punto devo pensare, campa solo di politica.

domenica 14 ottobre 2012

MANDIAMOLI A CASA

Noto con piacere che sono in tanti a condividere il mio pensiero, sui giornali leggo molte dichiarazioni di Sindaci e politici che convidivono. Sono davvero soddisfatto.

giovedì 11 ottobre 2012

CVD - COME VOLEVASI DIMOSTRARE


Non passa giorno che alla Regione Lazio non salti fuori il marcio della politica e il vero volto di chi si propone come il nuovo e invece è più vecchio del vecchio.
Subito dopo la caduta della Prima Repubblica furono in tanti a invocare il cambiamento e fu cosi che nacquero nuovi eroi, volti nuovi pronti a ridare alla nazione dignità, onore e rispetto.
Sulle macerie della Prima Repubblica nacquero nuovi partiti, nuove aggregazioni, personaggi che da inquisitori divennero leader politici, manovali addetti a demolire il palazzo della Prima Repubblica divennero architetti e progettisti di una nuova Repubblica.
Oggi dopo tanti anni scopriamo che il nuovo palazzo edificato con le fondamenta dell’onestà e la trasparenza sono coinvolti in prima persona perché responsabili del crollo.
Inutile girarci intorno, tutti ma proprio tutti hanno contribuito a delegittimare la politica, le Istituzioni, tutti hanno partecipato al banchetto post Prima Repubblica e se è vero che i vecchi politici avevano affondato l’Italia quelli attuali sono responsabili per averla lasciata affondare scappando sullo scoglio rimanendo a guardare dal terrazzo di un ristorante di lusso o da uno yacht mentre sperperavano soldi pubblici con ostriche e champagne.
Una vergogna che non tutti gli italiani non hanno ancora ben compreso, l’auspicio che lo capiranno prima di andare al voto.

lunedì 8 ottobre 2012

MANDIAMOLI A CASA

Tenuto conto che i partiti nazionali si sono fatti commissariare dal Governo Tecnico e quindi incapaci a governare, tenuto conto di quanto accaduto nelle Amministrazioni periferiche prima fra tutte la Regione Lazio alle prossime elezioni conviene votare cosi:

 


LETTERA A MATTEO RENZI

Caro Matteo Renzi, sei bravo, intelligente, pieno di idee, condivido molte delle tue battaglie ma sappi che ti sei andato a ficcare in un tunnel pericolosissimo. Difficile smontare la vecchia nomenclatura del PD e della sinistra in genere. Avresti dovuto iniziare un percorso autonomo e senza chiedere approvazione a nessuno specie a chi come la Bindi sono ancorati alla poltrona e non li stacchi nemmeno se scende il Padre Eterno. Mi dispiace, perderai questa battaglia e ancora una volta, questi vecchi e putrefatti politici torneranno a governare l'Italia e tu forse rimarrai a parlare agli italiani senza avere nessun potere decisionale. Mi dispiace davvero.

domenica 7 ottobre 2012

SAPORI D'AUTUNNO 2012 - C'E' ATTESA IN CITTA'

Come ogni anno, si rinnova la tradizionale festa dell’autunno a Roccasecca. Mancano ormai pochi giorni alla 3° Edizione di Sapori d’Autunno che ricordiamo, si terrà Sabato 27 Ottobre e stando alle richieste di adesione da parte di commercianti, produttori e artigiani ci sono tutti i presupposti per la riuscita. Ormai Sapori d’Autunno è un appuntamento imperdibile e possiamo tranquillamente definirlo l’evento dell’anno per il quartiere Scalo che come negli anni precedenti sarà invaso da migliaia di visitatori. Quest’anno l’Associazione Metro ha voluto arricchire l’evento con due appuntamenti culturali di sicuro interesse. E’ stato, infatti, indetto un Concorso di Pittura attinente proprio i sapori dell’autunno, valido per tutte le Scuole Medie della Provincia di Frosinone. Le prime 3 opere saranno premiate con viaggi offerti dall’Agenzia Nausicaa World Viaggi di Ivana Cupone.  Ci sarà inoltre anche una mostra fotografica che ripercorrerà la vita quotidiana di Roccasecca dal dopoguerra ad oggi. Inutile sottolineare l’aspetto musicale che sarà tutto dedicato alla musica popolare con la partecipazione di gruppi folkloristici della Ciociaria e Gruppi di Pizzica e Taranta. Per quanto concerne l’aspetto enogastronomico quest’anno si è dato spazio alla creatività delle massaie locali che insieme alle attività commerciali presenti lungo il tratto di Via Piave e Piazza Risorgimento proporranno piatti tipici tradizionali, il tutto annaffiato con vino locale e degustazione di castagne a volontà. Spazio riservato anche a un’esposizione di mezzi agricoli d’epoca. Insomma per i buongustai si prospetta un fine mese d’eccellenza, ci sono tutti gli ingredienti per riconfermare il successo dell’anno scorso. L’Associazione Metro vi aspetta quindi a Roccasecca (Fr) il 27 Ottobre con inizio alle ore 19:00.

martedì 2 ottobre 2012

ALLA FACCIA DEI SOLITI FESSI


Rimborso carburante, autostrada, telefono, io so solo una cosa che per noi che abbiamo un’attività in proprio, sono tutte spese giornaliere che non ce le rimborsa nessuno. Se queste non rientrano, non possiamo reclamare a nessuno e se a volte rischiamo il guadagno, è perché magari non abbiamo le possibilità di fare un pieno di carburante, pagare l’autostrada e spese varie. Mentre noi rischiamo quotidianamente, c’è chi se la spassa, chi si fa portare in giro per la Regione Lazio a nostre spese. 

lunedì 1 ottobre 2012

SMETTETELA DI SPARARE CA...................

Inutile tentare di crearsi una verginità in prossimità delle elezioni regionali per il Lazio. Un'intera classe politica (Maggioranza e Opposizione) farebbe bene a tacere e tornare al proprio lavoro. Non serve a nulla accusare una sola parte politica di aver mangiato, rubato, sperperato. Voi dove stavate su Marte per caso? Non mi risulta che tra gli oppositori ci sia mai stato uno che si sia alzato per rinunciare alla spartizione dei finanziamenti pubblici né mi risulta che ci sia mai stato un politico dell'opposizione che abbia gridato allo scandalo per i troppi benefici. E allora, fatela finita e tornate ad essere anonimi, senza stipendio e senza vitalizio. Solo cosi rendete giustizia a chi vi ha creduto.

mercoledì 26 settembre 2012

EVITATE FIGURACCE

Visto che tutti i Consiglieri Regionali uscenti hanno fatto parte della spartizione dei soldi che arrivavano a Gruppi Parlamentari in Regione, per correttezza dovrebbero decidere di non ricandidarsi alle prossime elezioni. Non credo che tra questi ci sia chi quei soldi li ha utilizzati per gli scopi previsti. Tutti hanno avuto la possibilità di fare la bella vita per due anni e mezzo. Tutti, nessuno escluso, (scusate il termine) si sono visti i cazzi propri. Adesso per cortesia fatevi da parte perche ci potrebbe essere qualche elettore che stanco delle vostre cazzate, potrebbe prendervi a pomodorate.

martedì 25 settembre 2012

TORNATEVENE A CASA BUFFONI

Finisce l’era Polverini, dei toga party, delle ostriche e champagne, finisce l’era delle buffonate in TV, dell’arroganza, della prepotenza e del gioco “ CHI HA PIU PREFERENZE “. Si chiude un capitolo bruttissimo per la politica regionale e nazionale in un momento dove gli italiani sono alle prese con una recessione mai vista, con una crisi finanziaria che mette a dura prova la pazienza di chi quotidianamente deve sopravvivere tra mille tasse e incertezze. Mentre gli italiani facevano i conti con le proprie tasche, c’era una classe politica che pensava a godersi la vita con soldi pubblici, mentre i malati facevano i conti con la chiusura degli ospedali, c’era chi non sapeva come spendere i soldi e li devolveva senza criterio e magari a chi non ne aveva bisogno.
Una brutta pagina per la Regione Lazio che se ne infischiava degli aumenti delle addizionali Irpef, della disoccupazione, degli anziani, delle aziende che chiudevano, per gli imprenditori che bussavano alle banche per chiedere aiuti e gli venivano chieste garanzie assurde, imprenditori che finivano nelle mani degli usurai.
Una classe politica e per classe politica intendo tutta da destra a sinistra che decideva di aumentare il finanziamento ai gruppi parlamentari senza preoccuparsi minimamente delle ripercussioni sui cittadini, un manipolo di politici improvvisati che vedevano transitare sui propri conti, fiumi di denaro alla faccia di chi deve vivere con una pensione di 500 euro al mese.
Vergognatevi, siete riusciti ad essere la peggiore espressione che gli elettori potessero scegliersi, siete stati in grado di umiliare ancora una volta gli elettori, siete stati capaci di farci rimpiangere la Prima Repubblica. Nessuno, nemmeno i partiti tradizionalmente vicini al popolo hanno gridato allo scandalo, hanno rifiutato questo fiume di soldi, nessuno dei Consiglieri Regionali ha avuto il coraggio di ammettere pubblicamente che stavano superando ogni limite, nessuno è stato capace di svolgere il proprio mandato “ accontentandosi “ dello stipendio da Consigliere che comunque raggiunge quasi i diecimila euro al mese. E adesso? Qualcuno ha già dichiarato di volersi ripresentare, ci vuole una bella faccia tosta, tornare adesso a parlare agli elettori significherebbe fregarsene di quanto accaduto fino ad oggi, la mia paura che ancora una volta gli elettori cadranno nel tranello e ancora una volta come “ pecore “ si recheranno alle urne scrivendo il nome di chi fino ad oggi ha pensato solo a sperperare soldi, a godersi la vita, e sbeffeggiare i disagi quotidiani di ogni cittadino. Non ci sono appelli per nessuno, anche i partiti di opposizione hanno partecipato al banchetto, l’ufficio di presidenza della Regione che avallava questi finanziamenti era, infatti, composto da tutte le forze politiche, nessuno si è alzato votando contro. Tutti a spartirsi la torta e adesso è giusto che farebbero un passo indietro tornandosene nell’anonimato e a svolgere per chi ce l’ha il lavoro precedente. L’esercizio del voto e quindi della democrazia è stato macchiato dalla vostra voglia spietata di fare carriera e soddisfare i vostri palati, vi siete dimenticati dei cittadini e dell’importanza del vostro ruolo. Fino a ieri si parlava di eliminare le Province, mi chiedo come mai, a nessuno è venuto in mente di eliminare le Regioni, un a macchina che quotidianamente brucia milioni di euro per non fare nulla. Forse la politica ha bisogno di questi strumenti nessuno ha il coraggio di dirlo. Tornatevene a casa ed evitate di continuare a umiliare la povera gente, avete dimostrato di essere solo dei semplici poveri che vivono da ricchi coni nostri soldi.

lunedì 24 settembre 2012

GRAZIE ALLA LEGA

La famosa devolution voluta fortemente dalla Lega è servita solo a trasferire più poteri alle Regioni e con essa un fiume di soldi. I risultati? Sono sotto gli occhi di tutti.

domenica 23 settembre 2012

ADESSO E' TARDI. VERGOGNATEVI

·     Alla luce di quanto sta accadendo alla Regione i Consiglieri si legge che i Consiglieri del PD vorrebbero rassegnare le dimissioni. Troppo tardi, fareste bene tutti ma dico proprio tutti, a restituire gli stipendi e tutti benefici accessori percepiti fino ad ora, per rispetto degli italiani che in questo momento di recessione e crisi finanziaria (almeno cosi ci dice il Governo Monti) stanno vivendo giorni di miseria e per i tanti piccoli imprenditori che si vedono sbattere le porte in faccia dalle banche. Tutti sapevano e tutti beneficiavano di contributi fiume alla faccia di chi non può comprare nemmeno un pezzo di pane per mangiare. Avete fatto schifo tutti ma proprio tutti e nessuno ha avuto il coraggio di dire: BASTA E' UNA VERGOGNA nemmeno quando si è pensato di tagliare sul sociale, sui trasporti, sulla sanità. Tutti hanno approfittato, nessuno ha deciso di dimettersi allora.

sabato 22 settembre 2012

ADDIO GIANFRANCO

Addio a una persona conosciuta da pochi anni ma di una onesta' intellettuale rara. Una persona genuina che portava avanti le sue battaglie politiche con forza, coraggio e coerenza. Per quel poco che ti ho conosciuto sei stato un punto di riferimento. Qualità' rare specie se analizziamo lo scenario politico provinciale attuale. Grazie di tutto Gianfranco De Santis.
 

venerdì 21 settembre 2012

E NOI CI AMMAZZIAMO PER MANDARE AVANTI LA BARACCA

Al mese: 8.100 euro di stipendio base. 4.190 euro di diaria. 3.000 euro per le spese personali. 8.000 euro per la presidenza del gruppo regionale. 8.000 euro per la presidenza della Commissione Bilancio. In tutto, 31.000 euro al mese. Più 21.000 al mese per "far funzionare il gruppo".

UMILIAMOLI

Sento alcuni Consiglieri di opposizione urlare allo scandalo e mi chiedo. Fino ad ora dove stavate? Fino a ieri quando la Maggioranza era di colore diverso e forse di Vs. gradimento dove eravate? Non credo che questo “ MAGNA MAGNA “ sia iniziato adesso alla Regione Lazio, andrà avanti da decenni ma nessuno ha mai rifiutato il finanziamento pubblico o i soldi trasferiti ai gruppi parlamentari. Nessuno ha mai gridato al popolo “ CI STANNO DANDO TROPPI SOLDI E PRIVILEGI “ nessuno e dico nessuno si è mai preoccupato delle difficoltà dei cittadini sapendo di godere di stipendi da favola e privilegi forse superiori a un Deputato o Senatore. E adesso cosa volete? Pensate che tornando dagli elettori, troverete accoglienza oppure pensate ancora che gli elettori “ quelli senza anello al naso ovviamente e non accecati dai colori politici” vi crederanno? Io credo che sia giunto il momento di trattare questi signori al pari di come veniamo trattati. Ignorarli, umiliarli e offenderli nella loro dignità. Avete goduto per anni di privilegi tenendo celati i conti e i benefici che la Regione vi riserva. Per fortuna solo ora qualcosa è venuto fuori ma non per l’azione di Governo che cerca di recuperare soldi sempre sulle spalle dei fessi, ma per una guerra interna al PDL e meno male. Qualcosa di buono alla fine hanno fatto.

L’Associazione Metro-Roccasecca in occasione della manifestazione “Sapori d’autunno” che si terrà a Roccasecca il 27 ottobre 2012, indice la prima edizione del concorso “Sapori e colori d’autunno”.

mercoledì 19 settembre 2012

CERCASI FUTURO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Vendola pensa a sposarsi, Bersani al rivale Renzi, Berlusconi prende il largo su una nave crociera, La Russa e Gasparri cercano una casa che, li ospiti, Alfano che gira a vuoto, la Lega è sparita, Di Pietro apre una volta a Vendola e una volta a Bersani, Casini parla da solo, il PDL impegnato a recuperare la faccia dopo il disastro Lazio ancora sta recuperando ostriche e champagne, il PD che ancora deve decidere se è PDS o Margherita, Renzi che potrebbe vincere le elezioni sicuramente perde le primarie, dei problemi degli italiani chi se ne occupa?  Saremo costretti ad affidarci ancora una volta a un Governo tecnico per “ INCAPACITA’ “ della classe politica.

COSI E' TROPPO FACILE

Alemanno, Meloni, Polverini quasi tutti adesso fanno finta di non conoscere Fiorito. Eppure dovrebbero ricordare che l'elezione della Polverini a Presidente della Regione fu determinata proprio dai voti ottenuti in provincia di Frosinone, visto che a Roma il centro Destra aveva perso. Se Fiorito è stato per anni il Mister Preferenze della Ciociaria, sicuramente quei voti sono serviti alla Polverini per essere eletta anzi è proprio cosi. E' facile adesso prendere le distanze ma non tutti hanno l'anello al naso né tantomeno chi non vi ha mai votato e mai lo farà.

VERGOGNATEVI !!!!!

Da sempre mi sono occupato di politica diciamo che ci sono nato. E’ risaputo che la mia storia politica non si è mai discostata più di tanto dalla allora Democrazia Cristiana. Ancora oggi anche se a fatica sono rimasto ancorato a quell’area i cui confini sono stati smembrati dalle vicende politiche e giudiziarie degli ultimi 20 anni. Nonostante tutto in questi anni ho potuto assistere a un ricambio della classe politica provinciale, subito dopo la fine della cosiddetta 1° Repubblica, personaggi emergenti della Ciociaria apparvero come salvatori della patria, giovani rampanti pronti a cambiare le sorti di questa provincia e di questa Regione. Oggi alla luce di quanto sta accadendo alla Regione Lazio, ma abbiamo già avuto esempi in passato (inutile far finta di non capire) mi rendo conto che quella classe politica che molti ritenevano obsoleta, da rottamare, non aveva nulla a che vedere con quella attuale. Lo dico in modo convinto perché molti di quelli li ho conosciuti, ripeto non avevano nulla a che vedere con i rappresentanti politici attuali di questa provincia. Anche loro avranno avuto le loro colpe ma di certo avevano un carisma e una preparazione politica sicuramente superiore a questi signori. All’epoca partivano proposte, disegni di legge, interventi concreti per questa provincia, magari anche loro partecipavano a qualche cena di gala ma di certo non erano cosi affamati, sprovveduti, incapaci e poco degni di rappresentare la provincia, alla Regione, alla Camera dei Deputati al Senato e al Governo. Sono davvero rammaricato perché da sempre ho seguito da vicino la politica e in qualche caso ho fatto troppi passi indietro ritenendomi non all’altezza della situazione e soprattutto rispettoso dei lavori altrui, altri più furbi e più spregiudicati si sono fatti avanti e hanno raggiunto traguardi impensabili. Mentre allora si discuteva nelle sezioni prima di dare il sostegno a questo o quel candidato, oggi le candidature nascono davanti un piatto di ostriche champagne, mentre allora il candidato doveva “ buttare il sangue “ per guadagnarsi una preferenza e quindi la fiducia, oggi basta illudere gli elettori con sceneggiate, eventi, gadget, striscioni sui muri e cartelloni pubblicitari per essere eletti e governare anzi sfasciare una Regione e una provincia come la nostra. Vergogna per questi signori che si sono presentati agli elettori accusando la vecchia classe politica di non aver fatto nulla per questa provincia, voi siete stati bravi ci avete regalato, immondizia, povertà, perdita di posti di lavoro. Ci avete umiliato mentre sperperavate soldi a champagne, case sul mare, vacanze, serate piccanti, ostriche e stronzate varie. Avete pensato alla vostra pancia dimenticandovi che la Ciociaria da 20 anni sta sprofondando nel baratro, Una terra ricca di cultura e storia in mano a quattro scalmanati che scusate il termine “ SE NE FOTTONO” !!

lunedì 17 settembre 2012

MI SENTO UMILIATO

Come ciociaro mi sento umiliato e offeso dall'atteggiamento di una classe politica che riveste ruoli importanti alla Regione Lazio. Non voglio passare come il cafone che parte dalla ciociaria e va a fare lo spaccone a Roma a base di ostriche e champagne. E' veramente dura, mentre si è in attesa di una visita all'Ospedale, sentire i commenti dei romani che parlano degli ultimi fatti accaduti in Regione.

IL MAGNA MAGNA

Ho avuto modo di trascorrere la mattinata presso un noto Ospedale di Roma e mi chiedo una cosa. Mezz'ora per la sigaretta (minimo tre uscite) mezz'ora per il caffe (minimo 3 uscite) un'ora buona di chiacchierata, 10 minuti per la telefonata (minimo 3 uscite) e poi il giornale, il passeggio e altre chiacchierate nei reparti. Mentre il Governo Monti cerca la soluzione nei blitz di Cortina e Riccione o tramite Equitalia, negli enti pubblici non ci mette mai becco, come mai? Eppure la dimostrazione che nelle aministrazioni pubbliche accade di tutto è all’ordine del giorno, coloro che dovrebbero amministrare la sanità, la Regione Lazio eroga finanziamenti ai Gruppi parlamentari che invece di sostenere le azioni istituzionali pensano a a spendere soldi in ostiche e champagne, serate vip, ecc.ecc.

domenica 16 settembre 2012

Altri che riduzione della spesa pubblica

Meno male che nel PDL Lazio a causa della spartizione di poltrone, hanno deciso di tagliarsi gli attributi da soli ed e' venuto fuori lo scandalo. Fosse dipeso dalla riduzione della spesa pubblica piu volte promessa da Monti, anche questa sera certi personaggi avrebbero continuato a mangiare ostriche. La spending review da dove inizia? Per caso i controlli riguardano sempre o soliti fessi? Vale più un controllo a Cortina o a Riccione oppure al Pirellone e alla Pisana? Campa cavallo che l'erba cresce Professo'.

POLVERINI : " FATE PULIZIA ALTRIMENTI ME NE VADO "

Ma pulizia di cosa? Dimentichi forse che sei stata eletta soprattutto con i voti di chi li ha sperperati a ostriche e champagne? Ti sei dimenticata forse che sei stata eletta grazie ai voti della provincia di Frosinone? Sarebbe il caso di andarvene e tutti a casa. Evitate di continuare a umiliare gli elettori.

LA CUCCA IN MANO ALLE CREATURE

Regione Lazio: sem miss la cucca 'mman alle criature..........!!!! Assetati di potere, quel potere che hanno inseguito per anni, attaccando manifesti, menando botte e poi sdoganati da Fini a Fiuggi, oggi si godono tutti i privilegi, anche la doccia in ufficio per non parlare di Ostriche e Champagne. Privilegi che sognavano, sogni irrealizzabili che grazie all'avvento di Berlusconi sono diventati realtà. Questi sono coloro che predicavano la legalità, il rispetto delle Istituzioni, l'eguaglianza, la politica sociale. Questa è quella Destra che appariva come la soluzione a tutti i problemi, per anni abbiamo sentito dire " EDDA VENI BAFFONE ". Baffone è venuto e si è mangiato tutto. Adesso lo slogan è: TE NEDDA I BUFFONE !!!!!

sabato 15 settembre 2012

TE LO DO IO IL VITALIZIO

Il prossimo anno i cittadini del Lazio potranno votare per abolire il privilegio concesso sino ad oggi agli ex assessori e consiglieri regionali. La soglia delle 50mila firme raccolte in tutti i comuni e le province del Lazio durante tutta ... l’estate è stata ampiamente superata. Prossimo step? Mettere in sicurezza il risultato. Servono altre 5.000 firme entro pochi giorni per non rischiare che lo sforzo sia vanificato da irregolarità, vere o presunte. Per questa ragione di nuovo tutti in piazza a Roma nei diversi municipi per un Novitalizi Day. I luoghi dove si potrà firmare saranno pubblicati sul sito del referendu http://www.novitalizilazio.it/”.
Alla luce di quanto sta accadendo i Regione, urge un'opera di pulizia generale a partire proprio dai privilegi. Basta con le offese ai cittadini, mentre c'è chi non riesce ad arrivare alla fine del mese c'è chi se la spassa a base di ostriche, champagne e vacanze esotiche. Un'ffesa alla dignità dei cittadini e contribuenti.

venerdì 14 settembre 2012

UN ALTRO LUTTO

MASISMO RENZI
Addio amico.............! Appena 4 giorni fa ci siamo fatti l'ultima risata insieme, al Bar. Avevi troppa stima di me, non riesco a trovare le parole adatte per questa circostanza, bruttissima e che non mi sarei mai aspettato.

giovedì 13 settembre 2012

VISITA DI PALO VI A ROCCASECCA

VISITA DI PALO VI A ROCCASECCA

 In occasione del settimo centenario della morte di San Tommaso D'Aquino, in quell'anno S.S. Paolo VI.° venne in visita a Roccasecca. Era il 14.09.1974







giovedì 6 settembre 2012

GRANDE TULLIO DE PISCOPO

Festival Severino Gazzelloni 2012. Napoletatinà, classe, maestria e simpatia e il gioco è fatto. Anche una Chiesa può diventare la sede adatta per coinvolgere il pubblico in una jam session. Grande Tullio De Piscopo

TULLIO DE PISCOPO AL GAZZELLONI FESTIVAL 2012