IL BLOG DI SILVIO TEDESCHI

sabato 31 maggio 2014

LORO HANNO SFASCIATO L'ITALIA E LA COLPA E' DI GRILLO?

Io non credo ai brogli elettorali, è la solita scusa di chi perde ma leggendo i giornali, ascoltando la radio e guardando la TV, ho notato un accanimento spietato contro il Movimento 5 Stelle e in particolar modo il suo leader Grillo. Come se tutti i mali dell’Italia fossero stati causati da Grillo, come se il responsabile del disastro italiano abbia un solo colpevole, insomma comici, conduttori, presentatori, giornalisti, tutti, prima e dopo contro Grillo. Mi viene quindi un dubbio forte, chissà quali meccanismi si siano messi in moto gli ultimi giorni per distruggere il Movimento e ridurre al massimo il consenso, chissà quante ne avranno combinate per impedire a Grillo di raggiungere livelli di consenso ancora più consistenti. Nonostante tutto il Movimento ha superato il 20% e preciso un movimento nato da circa due anni, è vero che si è schierato da subito contro i poteri forti dello stato, forse è sfuggito di mano all’inizio e adesso bisognava recuperare il danno immediatamente. Negli anni di piombo penso proprio che Grillo avrebbe fatto una brutta fine, ne sono sicuro. Una volta la sinistra aveva come avversario la destra, il PD avrebbe dovuto avere come avversario Forza Italia, i danni dell’Italia sono stati causati proprio da loro prima in modo alternato e da due anni, insieme. Insomma credo proprio che il voto del 25 Maggio, ripensandoci bene sia stato molto favorevole per Grillo tanto da mobilitare tutti gli organi di stampa, tutti impegnati a fermare questo movimento che ha il solo difetto di dire agli italiani, le cose come stanno e dimostrare ai politici che siedono in parlamento solo per maneggiare denaro e magari sperperarlo per cose inutili. Mentre Grillo ha dimostrato di saper raggiungere il 20% dei voti rifiutando al finanziamento dei partiti ha altresì dimostrato che la classe politica attuale è restia a tagliarsi i benefici, che pur di mantenere il potere saldo, è disposta anche ad allearsi e denigrare l’unica forza politica sana e composta da persone non corrotte, non mafiose, giovani preparati e capaci di svolgere il proprio ruolo con serietà e professionalità.

ALFANO, RICONTA BENE I VOTI

Alfano ma ti sei accorto che non conti nulla e non ti si fila nessuno? Del 4% preso alle elezioni, il 2% è dell'UDC, tu conti quanto FLI di Fini e sappiamo tutti la sua fine.


MA PER FAVORE

Che io debba sentire la morale di pseudo moralisti opportunisti dell’ultima ora, mi sembra una cosa impossibile. Per 20 anni avete votato e eletto la peggiore classe politica e adesso mi venite a parlare di moralità, di nuovo corso, di nuova politica. Ma fatemi il favore, godetevi l’ennesima vittoria e salite sul carro del vincitore ma almeno abbiate il buon senso di tacere.

mercoledì 28 maggio 2014

E' SBAGLIATO CANTARE VITTORIA

Per quanto possa essere importante la mia analisi, mi sento di dire che in questi giorni si sta dando troppa enfasi al risultato elettorale del PD alle elezioni europee. Si è vero ha superato la soglia del 40% e viene paragonato al successo della DC negli anni 50 ma quelle erano elezioni politiche nazionali non Europee.

C’è una bella differenza tra europee e nazionali, in questa tornata elettorale, infatti, abbiamo conosciuto si e no 5/6 candidati, quelli più forte economicamente e che si potevano permettere una campagna elettorale, incisiva, e che dovevano peraltro coprire macro regioni e non collegi elettorali.  Il fatto che si siano riscontrati numerosi voti di lista dimostra che il voto era incondizionato ma superficiale e quasi senza impegno. Non si sono visti incontri e comizi nel territorio, i galoppini mobilitati hanno dato un contributo, secondo me misero. E’ stata una campagna elettorale mediatica e televisiva che ha visto impegnate solo grandi piazze. Le elezioni politiche sono diverse, il candidato locale, mobilità il proprio elettorato e il suo staff già da diversi mesi prima, la campagna elettorale è comune per comune, gli interessi che legano il candidato al territorio sono diversi, il contesto insomma è diverso.

Un esempio per tutti, il Movimento 5 Stelle ha preso a Roccasecca quasi il 28% dei voti, se andiamo a vedere le preferenze, pochissime, segno questo che è stato un voto di opinione, mentre per latri partiti il gioco delle preferenze è stato catastrofico. Alle elezioni politiche, anche una preferenza è importante e le sezioni locali sono tenute a rendere al massimo, cercando di portare a casa un buon risultato.
Tutta questa enfasi quindi non la vedo e per questo forse Renzi è poco propenso ad andare al voto, sa benissimo che il contesto è diverso, cantare vittoria oggi almeno per il PD è come cantare vittoria subito dopo aver vinto le primarie, il voto politico gli ha riservato solo batoste elettorali.

Cantare vittoria oggi, significa godersi l’esito del voto, ma ripeto parliamo di europee, quando si andrà al voto politico, lo scenario cambierà, il centro destra di coalizzerà di nuovo e facendo la somma adesso già la cosa è preoccupante, il PD non ha altri partiti con cui allearsi perché stando ai numeri di oggi, li ha già svuotati tutti, l’unico Movimento che rischia di mantenere saldo il consenso è quello di Grillo. Come dire, si riparte da zero, chi è più svantaggiato è proprio Renzi che deve fare le riforme, fino ad oggi solo proclami, tranne gli 80 euro, una vera operazione di marketing riuscita bene. Lo scenario politico dunque è in fibrillazione, perfino la Lega è resuscitata e il suo Leader, anche se non condivido molte cose che dice, guadagna giorno dopo giorno consenso. Cantare vittoria oggi è come aver vinto la qualificazione alla finale e poi perderla, i tifosi sono gasati ma la finale che si gioca in casa degli italiani mette paura, gli spettatori sono gli italiani di cui una buona parte è stanca. Già una metà di loro non è andata a votare, la restante parte rischia di essere una polveriera pronta a esplodere e a rinfacciare a questo Governo cose mai realizzate se non solo proclami.

martedì 27 maggio 2014

ALFANO CANTA E GRILLO SI PREOCCUPA

L’Italia è un paese strano veramente. Un partito che supera il 20% si fascia la testa e il suo Leader rischia di essere linciato come se avesse perso le elezioni e partitini del 4% e i loro Leader che festeggiano da domenica notte. Aiutatemi a capire per quale motivo Alfano con un suo misero 4% debba urlare la sua soddisfazione e vittoria e per quale motivo invece Grillo con il suo 22% debba vergognarsi. Ma stiamo scherzando?

lunedì 26 maggio 2014

GLI ELETTI AL PARLAMENTO EUROPEO

NORD OVEST  
Pd 9 (Mosca, Cofferati, Bresso, Toia, Panzeri, Briano, Morgano, Benifei, Viotti) 
M5S 4 (Beghin, Valli, Evi, Zanni) 
FI 4 (Toti, Commi, Cirio, Maullu) 
Lega Nord 3 (Salvini, Buonanno, Ciocca) 
Ncd 1 (Lupi) 
Tsipras 1 (Ovadia) 
NORD EST  
Pd 7 (Moretti, Zanonato, Kyenge, De Castro, De Monte, Schlein, Zoffoli)  
M5S 3 (Borrelli, Affronti, Giberton) 
FI 2 (Gardini, Sernagiotto ) 
Lega Nord 2 (Salvini, Tosi) 
Sudtiroler Volkspartei 1 (Dorfmann) 
CENTRO  
Pd 7 (Bonafé, Sassoli, Gasbarra, Bettini, Danti, Costa, Gualtieri) 
M5S 4 (Agea, Castaldo, Zama, Gamburrano)  
FI 2 (Tajani, Mussolini) 
Ncd 1 (Lorenzin) 
Tsipras 1 (Spinelli) 
SUD  
Pd 6 (Pittella, Picierno, Gentile, Paolucci, Cozzolino, Caputo) 
M5S 4 (Adinolfi, Ferrara, D’Amato, Aiuto) 
FI 4 (Fitto, Patriciello, Martusciello, Matera) 
Ncd 1 (Cesa) 
Tsipras 1 (Spinelli) 
ISOLE  
Pd 2 (Soru, Chinnici) 
M5S 2 (Corrao, Moi) 
FI 1 (Pogliese)

MALE ANCHE IL NUOVO CENTRO DESTRA


Batosta elettorale anche per l'esponente di spicco del partito, anche lui più volte consigliere regionale e eurodeputato. Anche per lui, la puzza di monnezza di questa terra ha avuto i suoi effetti.


PREFERENZE PD ROCCASECCA

E pensare che un'intera amministrazione più i nuovi adepti, si è spesa per il mammasantissima del PD il rappresentante per eccellenza anche dei Democratici Roccaseccani. Penso che la puzza di monnezza abbia avuto la sua influenza. Solo  523 voti..........


domenica 25 maggio 2014

INTERESSANTI I DATI DI ROCCASECCA


RENZI HAI CARTA BIANCA

Con il suo 40%, Renzi ha annientato le minoranze interne al PD, ora può affrontare le riforme con slancio e coraggio, nessuno all’interno del PD della vecchia guardia potrà dire nulla, potrebbe tranquillamente dire, ragazzi andiamo al voto, stravinco e rinnovo tutti i dirigenti, togliendo la vecchia guardia e inserendo i miei uomini. Ora Renzi può fare le riforme velocemente, l’Italia attende speranzosa.

IN BOCCA AL LUPO ITALIA

 Renzi ha aggiunto esattamente i 3 milioni di voti delle primarie. Operazione di marketing riuscitissima. È il nuovo Berlusconi, inutile girarci intorno. È iniziata la 3* Repubblica. Il 16% di Forza Italia? Uno zoccolo duro  che ha resistito nonostante tutti i guai di Berlusconi, Scajola, Matacena, Dell'Utri. C'è ancora una parte di italiani che crede in lui. Annientati i piccoli partiti costretti a cantare vittoria cin un misero 4%. Il 20% di Grillo è la base su cui fondare un partito vero e radicato sul territorio e non solo sulla rete. Bene anche la Lega di Salvini. In bocca al lupo Italia.

sabato 24 maggio 2014

IO VOGLIO L'ARIA PULITA NON LA DENTIERA

Cari rappresentanti del PD - Forza Italia - NCD della Ciociaria, a me non dovete dare 80 euro, promettere la dentiera, e cazzate varie. A me basta che ridiate l'aria pulita, perché nella mia Città non si respira più..... Avete governato per tanti anni la provincia e la Regione, in pratica non avete concluso un cazzo, ci avete avvelenato e caricati di monnezza. Andatevene a fanculo !!!!!!

venerdì 23 maggio 2014

ARIA NUOVA

Parlano i rappresentanti Grillo e fioccano aggettivi come " pochezza, impreparati, ignoranti, ragazzini" parlano i Professorini del PD e di quel che è rimasto di Forza Italia e vai con " uomo di cultura, uno che ci capisce, ecc. ecc." Io me ne sbatto di questi professoroni e preferisco la chiarezza, la limpidezza e forse anche l'ingenuità di questi ragazzi.... Voi continuate a votare il vecchio, io preferisco aria nuova.

GRILLO FA PAURA

Parlate di Grillo quando avete partiti che sono comitati d'affari. (Roberto D'Agostino)

EUROPA IN MANO A CHI?

Che ci siano due grandi gruppi politici in Europa mi sembra una grande presa per il culo, come dire, o votate noi o nessuno. Una forzatura europea per impedire ad altre forze di organizzarsi. Significa ancora una volta che in Europa c'è un gruppo di burocrati che decidono a tavolino le nostre sorti e volontà.

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SVOLTE AUTORITARIE

Ma scusate, abbiamo le peggiori figure al Governo da sempre appartenenti a ideologie totalitarie, non ci siamo mai preoccupati di una svolta autoritaria e solo oggi qualcuno cerca di gettare ombre su Grillo preoccupandosi della forca come dice Giuliano Ferrara? Ma per favore, la vostra paura è un’altra, che finisce la pacchia specie per alcuni giornali, foraggiati da finanziamenti pubblici in modo da garantire anche a voi, Direttori di giornali una poltrona comodissima e remuneratissima. Se cosi fosse, viva la svolta autoritaria.
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IL CORAGGIO DI CAMBIARE

Grazie a chi ha avuto il coraggio di cambiare e combattere il potere politico con l'unico diritto ancora in mano al popolo, il voto, è stato possibile scardinare vere e proprio lobby che facevano affari e profitti. Una percentuale importante di elettori ha deciso cioè di abbandonare le ideologie, uscire dagli schemi di partito, non ha creduto più alle favole, non ha abboccato più alle favole e ha votato liberamente. Proprio le ideologie per anni, hanno prodotto seri danni alla democrazia, mentre il popolo dimostrava fedeltà, i loro rappresentanti si spartivano potere, tangenti, soldi, poltrone, decidevano il destino e la vita di uomini e donne di immacolata fedeltà alle Istituzioni. Mentre il popolo sventolava bandiere in piazza, loro nelle stanze dei bottoni si spartivano il potere e giocavano con le sorti della nazione. Gente coraggiosa comunque, che non ha creduto più alle favole e ha votato fuori dagli schemi. Sbagliando s'impara ma probabilità di affidare le sorti della nazione a una classe dirigente nuova, è sicuramente più alta rispetto a chi, chiude gli occhi, si tura il naso e continua a confermare la fiducia a chi ha distrutto una nazione.

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domenica 11 maggio 2014

LA MAMMA

Anche in punto di morte la mamma ti dirà sempre " si magnat, gli te gli sold, pecchè stai ammussat, che si fatt, me raccumann statt attent " 

venerdì 9 maggio 2014

MALEDETTA CASILINA

Ci risiamo sempre, la Casilina ormai troppo stretta per contenere il traffico giornaliero, soprattutto mezzi pesanti. Nessuno ha mai impedito l'urbanizzazione della stessa tanto che oggi sarebbe impossibile allargarla almeno nel tratto di Roccasecca ne, come da una vita vado ripetendo, nessuno ha mai pensato di realizzare un ponte sul Fiume Melfa in modo da realizzare una parallela, eliminando almeno il traffico locale. E' una vita che lo dico............................................. e chi ti sente.....

martedì 6 maggio 2014

CONTINUATE A PENSARE AL CALCIO VOI

Secondo me, qualcuno ha pensato bene di scaricare l’attenzione sul calcio per far dimenticare agli italiani dei problemi quotidiani. Qualcuno sta giocando sporco, mentre c’è una parte della società che non sa come sopravvivere, l’opinione pubblica è tutta puntata sulle vicende delle tifoserie, un modo per distrarre gli italiani e soprattutto i giovani che attratti da queste vicende dimenticano di non avere un euro in tasca, di non avere un lavoro, di non avere futuro. Ci stanno bombardando di provvedimenti (qui la Giustizia è veloce) sulle tifoserie e ci stanno facendo dimenticare che c’è una parte degli italiani che silenziosamente, senza indossare una maglietta, senza fare sceneggiate eclatanti davanti alle TV che quotidianamente pensa di farla finita, di suicidarsi e porre fine alla propria esistenza. Andiamo avanti cosi, voglio vedere dove andiamo a finire.

lunedì 5 maggio 2014

QUANTO ERA BELLO IL CALCIO DI UNA VOLTA

Ormai è chiaro, il calcio ormai in Italia non è più l'argomento preferito da una nicchia di appassionati e di esperti. Parlare di calcio oggi, con cognizione di causa è cosa rara e difficile anzi, è preferibile cercare e forse pregare qualcuno che lo conosca e che magari ti trasmetta quella stessa passione e conoscenza che da bambini cercavamo di apprendere da quelli più grandi di noi. Oggi il calcio è materia prelibata per operazioni pubblicitarie, speculazioni finanziarie, di marketing, per la politica e per il malaffare. La genuinità del calcio di una volta ha fatto spazio a quattro sgallettate che vanno in TV a mostrarsi nude asserendo di essere tifose sfegatate della propria squadra, quattro zoccolette assatanate in cerca del pollo calciatore che se le accolli per tutta la vita, quattro giornalai che si definiscono giornalisti alla ricerca della notorietà e di qualche contratto con qualche testata. Quattro cialtroni ripresi da una telecamera pronti a sparare cazzate che hanno imparato  pochi concetti e che li ripetono all’infinito, una miriade di TV e Radio locali pronte a issare le tifoserie, una schiera di addetti ai lavori che quotidianamente cercano di portare a casa un pezzo di pane. Nessuno vuole obiettare il tentativo di ognuno di procurarsi il vivere quotidiano ma, fatelo degnamente e senza contribuire anche se per una minima parte a distorcere il messaggio che questo sport dovrebbe diffondere specialmente tra i giovani.
Se il calcio oggi è violento non è lo sport in se per se, ma tutto ciò che gli ruota attorno, gente spregiudicata, mercenari, affaristi, prostitute, pronti a fare affari con la scusa del calcio.
Seguire il calcio è diventata un’impresa, peggio della politica, una serie di intrecci che spesso ti fanno diventare vittima di un meccanismo forse più complesso di te, si rischia spesso e volentieri di mettere in discussione addirittura il risultato perché il clima che si respira è malato.

Quanto era bello il calcio di una volta…..

sabato 3 maggio 2014

IN ITALIA DECIDE CHI COMANDA

Questa è l'Italia inutile girarci intorno, è stato sempre cosi. Se a decidere una partita di calcio, le sorti di un Governo,  una carriera, una legge, la nostra salute (terra dei fuochi)  è un pregiudicato, è evidente che qualcosa non funziona come del resto non fosse Italia se invece di far passare secoli, sarebbe uscito fuori immediatamente il video in cui comparirebbe Amanda mettendo a rischio il suo alibi nel processo Meredith.